Raddoppio ferroviario, ripartiti i lavori a Serravalle: in corso la progettazione di Lucca-Montecatini

Giani fa il punto su infrastrutture e grandi opere
Infrastrutture, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani fa il punto con sindaci e tecnici sui maxi cantieri in essere.
Tra questi c’è il raddoppio ferroviario tra Pistoia e Lucca. Nel tratto di 12 chilometri tra Pistoia e Montecatini sono infatti ripartiti i lavori alla galleria del Serravalle, mentre è in corso il raddoppio e la soppressione dei passaggi a livello. Nel tratto tra Pescia e Montecatini è invece in corso l’adeguamento tecnologico e infrastrutturale mentre nel tra Montecatini Terme e Lucca è in corso la progettazione del raddoppio. Un investimento complessivo di oltre 500 milioni.
Per quanto riguarda il nodo alta velocità di Firenze la Regione ha avviato nei mesi scorsi i lavori al Passante Av e prosegue il cantiere per la realizzazione della nuova stazione Belfiore. Sul potenziamento della linea Prato-Bologna sono stati invece stanziati 500 milioni di euro per l’adeguamento della linea, anche per lo scambio merci con tutta Europa. Per la terza corsia A1 tra Barberino di Mugello e Firenze Nord (17,5 km) è stata completata e aperta la galleria Santa Lucia, la galleria a tre corsie più grande d’Europa, tra Firenze Nord e Firenze Sud (22 km) è stata realizzata al 98% mentre tra Firenze Sud e Incisa Valdarno è stata conclusa la tratta tra Firenze Sud e il Viadotto San Giorgio e avviati i lavori alla galleria San Donato e la tratta tra Osteria Nuova e Incisa.
“La realtà dei fatti impone mobilità e collegamenti che rendano funzionali ai tempi moderni e alle esigenze dell’economia e della società i territori di Firenze, Prato e Pistoia– dice Giani -. Oggi ci apriamo al confronto per mettere a punto le indicazioni strategiche delle prospettive future di una comunità così importante come quella del centro della Toscana”.
“Dobbiamo lavorare come una squadra fra i Comuni di Firenze, della piana fiorentina e di Prato – spiega il presidente – perché la moderna Fi-Po possa avere le adeguate dorsali di mobilità sostenibile. Ciò significa una prospettiva di governo della Regione che si basi sul dialogo e il rapporto stretto con Comuni, categorie economiche e sindacato in una dimensione di area integrata e urbana fra Firenze e Prato, allargata alle potenzialità di ulteriore coordinamento con l’area fra Prato e Pistoia”.
Gli argomenti e le relazioni del convegno sono l’inizio di un percorso “Ci daremo appuntamento ogni sei mesi – assicura Giani – per una conferenza di area urbana integrata che verifichi il proseguo dei lavori e gli step del cronoprogramma”.
In merito alla terza corsia A11 sono partiti i lavori per lo sviluppo di 26,8 chilometri suddivisi in due lotti: il primo per l’ampliamento tra Firenze e Prato Est fino e l’adeguamento del nodo di Peretola, il secondo per l’ampliamento tra Prato Est e Pistoia ricompresa la realizzazione del nuovo svincolo di Pistoia Est. Un investimento stimato in 548mila euro per la tratta tra Firenze e Pistoia. Per la declassata di Prato è stato previsto l’ammodernamento e la messa in sicurezza dell’attuale tracciato della Porrettana e la riclassificazione dei tratti di strada che la congiungono al casello di Prato-Calenzano sull’A1.
Per quanto riguarda l’aeroporto di Firenze continua il sostegno da parte della Regione allo sviluppo e alla qualificazione del sistema aeroportuale integrato di Firenze, con la nuova pista inclinata. Aggiudicato l’appalto integrato per il progetto definitivo e la realizzazione del Nuovo ponte sull’Arno,” opera – come sottolineato da Giani – cruciale per la viabilità regionale e per l’area della piana fiorentina e pratese che consentirà di risolvere l’attuale congestione da traffico sull’unico punto di collegamento tra Signa e Lastra a Signa. Un investimento da 71,5 milioni di euro. In merito al potenziamento della FiPiLi con Toscana Strade prosegue la costituzione di un soggetto autonomo per la gestione velocizzando le opere e per reinvestire i ricavi della gestione in sicurezza, manutenzione e sviluppo della rete.
In corso anche interventi di adeguamento della viabilità locale con funzioni di integrazione della viabilità regionale nei Comuni di Lastra a Signa, Signa e Campi Bisenzio. Per quanto riguarda l’estensione del sistema tramviario si è conclusa l’aggiudicazione per linea Le Piagge – Campi Bisenzio mentre è in corso la progettazione di Piazza della Libertà – Bagno a Ripoli aeroporto – Polo scientifico Sesto Fiorentino, Leopolda Le Piagge ed estensione della linea Libertà – Rovezzano e della linea 1 verso l’Ospedale Meyer. Avviati i lavori T2 viale Lavagnini-Piazza della Libertà San Marco, stanziate risorse per la fattibilità Firenze-Prato così come le risorse per i primi studi di approfondimento preliminari di fattibilità oggetto dell’Accordo per il collegamento fra le città di Firenze e Prato.
Infine per quanto riguarda la Ciclopista dell’Arno il 91 per cento è stato realizzato o è fase di realizzazione, così come le piste ciclabili nel parco della Piana, la ciclostrada Firenze, Prato e Pista dal Polo scientifico di Sesto Fiorentino a via di Limite Realizzazione, le ciclopiste nella piana a Calenzano, Sesto Fiorentino, Carmignano, Campi Bisenzio, Signa, Prato e Poggio a Caiano