Volontari cercansi per il Lucca Film Festival: scoppia la polemica

Critiche dai social: "Il lavoro va pagato". Gli organizzatori: "Nello staff tanti professionisti, la call è per chi vuole fare una prima esperienza"

Volontari cercansi per il Lucca Film Festival. E scatta subito la polemica. A farla nascere sono i post di ieri in cui si parlava di ricerca di volontari non sono nell’accoglienza ma anche nel reparto allestimenti e tecnica (allestimenti tecnici e scenografici, assistenza regia, assistenza luci, ad esempio).

Un appello che ha sollevato un polverone, e un tam tam sui social, che ha ricordato quello sul pagamento dei ‘felpati’ a Lucca Comics and Games.

“Volontari. Con quali tutele? – ha scritto fra gli altri Carlo Basili – Non voglio nemmento entrare nel merito del compenso orario, visto che pagare il lavoro è demodè nel 2023, oggi si cercano volontari! E la copertura Inail? L’ispettorato del lavoro accetta questa prassi?”.

Dallo stesso festival la precisazione: “Il Festival – si legge nei commenti ai posto – lavora con tantissimi professionisti e professioniste che vengono regolarmente pagati. Questo post si riferisce ad una call specifica per la ricerca di giovani volontari e volontarie che vogliono fare un’esperienza. L’attività di volontariato è sempre stata prevista per il Festival (e in tante altre manifestazioni simili alla nostra)”.

“In molti casi – si legge in un secondo commento – serve ad acquisire la pratica allo svolgimento di un’attività professionale. A maggior riprova di ciò: alcuni dei nostri ex volontari sono parte integrante del personale retribuito”.