Quando l’hobby è la foto con i vip: in 13 anni più di cento ritratti con gli artisti di tutto il mondo

Lucca Summer Festival, Lucca Film Festival, Lucca Comics & Games, negli anni, hanno portato una vera a propria parata di vip in città. Tra i molti fan lucchesi che si vantano di aver assistito a concerti di artisti famosi e incontri con attori, c’è anche Michael Norfini. Michael a Lucca è ormai conosciuto negli ambienti musicali e legati al cinema, per la sua passione di incontrare e farsi fotografare con personaggi famosi. Da ormai più di tredici anni, Michael ha collezionato centinaia di foto con loro, nell’ultima edizione di Lucca Summer Festival, Michael si è fatto ritrarre assieme ai Kiss e Billy Idol.

“Tutto è nato dalla mia passione per la musica – dice Michael Norfini -, una musica diversa da quella solitamente ascoltata dai ragazzi della mia età, che  si concentra sul bello della musica passata. Tutti gli artisti e attori che incontro sono persone importanti che hanno fatto la storia della musica o hanno ideato un genere”.

“Il mio primo incontro con un artista è avvenuto durante un concerto di Lucca Summer Festival, con Roger Hodgson, il cantante dei Supertramp – racconta Michael -. Ricordo che ero con la bici in piazza ad ascoltare il sound check e quando Roger Hodgson scese dal palco provai ad andare dietro e gli piombai davanti con questa bicicletta e da lì nacque la mia passione per incontrare gli artisti. Negli anni ne ho incontrati veramente tanti, più di cento, Brian May dei Queen, Billy Idol, Graham Nash, per quanto riguarda il cinema, William Dafoe, Oliver Stone e altri. Abitare a Lucca, mi ha aiutato molto nel conoscerli”.

“Oggi siamo proprio qui in questo punto sotto la statua di cortile Carrara, perché è questo il punto in cui da anni attendo l’arrivo dei cantanti durante il Lucca Summer Festival. È un posto che considero fortunato. Conosco più o meno gli orari d’arrivo degli artisti, quindi mi piazzo qua e li aspetto a oltranza. Certe volte le cose possono andare male, aspettai tantissimo Bob Dylan e poi non si fermò, aspettai Leonard Cohen e anche lui ci disse che non avrebbe fatto ne foto ne autografi e quindi gli chiesi se potessi stringergli la mano. Ad oggi aver potuto stringere la mano ad un artista come Leonard Cohen è un bel ricordo che mi rimane”.

Il prossimo Lucca Summer Festival vedrà la partecipazione di Rob Stuart e Michael non potrà mancare: “Dovrò fare carte false per avere una foto e un suo autografo”.

Ad oggi, Michael ha collezionato più di cento foto assieme ad attori e musicisti famosi. “Ho anche assistito a più di 700 concerti – aggiunge Michael Norfini -, la mia media è di 40-50 concerti l’anno tra estate e inverno. Questa è proprio una passione, ci sono persone che a cui piace un genere musicale, a me piacciono tutti, metal, rock, jazz e blues, tutti”.

Ma proprio come tutti, anche Michael ha un gruppo preferito e quest’anno il Lucca Summer Festival ha ospitato un loro concerto. “Un mio amico mi mandò la locandina del concerto dei Kiss a Lucca. Non mi è sembrato possibile che proprio il mio gruppo preferito venisse nella mia città, presi subito i biglietti e mi preparai per incontrarli. Nei giorni precedenti al concerto venni a sapere che avrebbero alloggiato in un hotel in città e a due giorni dal concerto, mi arriva una foto con Tommy Thayer, il chitarrista dei Kiss, in piazza del Giglio. Inforco la bici e mi piazzo per il resto dei giorni davanti all’hotel sperando di incontrarli. In quei giorni ho conosciuto Gene Simmons, Eric Singer, il loro manager, Doc McGhee e la storica guardia di sicurezza dei Kiss. E’ stato lui a regalarmi l’ingresso al concerto e al sound check. È stata un’esperienza da rimanerci a bocca aperta, vedere nella propria città la tua band preferita è stata un’emozione unica. Un po’ come è accaduto con i Rolling Stone. Sono emozioni che ha regalato il Lucca Summer Festival a tutti i lucchesi”.

Ma non soltanto artisti musicali, Michael è anche appassionato di cinema e il prossimo evento a cui parteciperà sarà il Lucca Film Festival, dove è attesa la premio Oscar Susan Sarandon. “Per prima cosa cercherò di prendere i biglietti – precisa Michael Norfini -, poi cercherò di incontrare Susan Sarandon, tutti conosciamo Rocky Horror Pictur Show e non posso perderla. Cercherò di studiare prima che tipo di persona ho di fronte, se è disponibile a scambiare qualche battuta con i fan, se è il momento giusto. Non è detto che nonostante la disponibilità dell’attore ci sia la possibilità di fermarlo per una foto. Spero di poter incontrare anche Stefania Sandrelli, mi interessa particolarmente perché oltre alle sue doti di attrice, è stata anche moglie di Gino Paoli e poi ci sarà anche Kim Rossi Stuart che lo ricordo con piacere per la sua serie di film in cui interpretava il ragazzo dal kimono d’oro”.