Vacanze finite, si rientra in classe. Anche a Lucca questa mattina (15 settembre) è suonata la prima campanella che ha dato ufficialmente il via al nuovo anno scolastico.

In occasione del primo giorno di scuola, le istituzioni hanno fatto tappa all’istituto Fermi-Giorgi per la classica cerimonia inaugurale. Presenti, tra gli altri, la nuova e l’ex dirigente dell’ufficio scolastico territoriale province di Lucca e Massa Carrara, Ilaria Baroni e Donatella Buonriposi, la preside del polo Fermi-Giorgi Francesca Bini, il sindaco di Lucca Mario Pardini, l’assessora all’istruzione Simona Testaferrata, il presidente della Provincia Luca Menesini e il vescovo Paolo Giulietti.

Un nuovo inizio ricco di emozioni per 3mila studenti e 300 docenti: sono questi i numeri che può vantare il Fermi-Giorgi, che questa mattina ha accolto i nuovi ragazzi accorsi per la prima campanella.

Una cerimonia sui generis quella andata in scena questa mattina, in cui le istituzioni hanno risposto alle domande degli alunni in una sorta di question time. Tra aneddoti e curiosità, agli alunni è stato rivolto un messaggio chiaro: “La scuola è un’occasione per creare nuove relazioni e quest’ultime sono fondamentali nella nostra vita. State insieme e scordatevi il telefono che avete in tasca. Meno cellulari, più relazioni“.

“Auguro a tutti i ragazzi un anno sereno – il messaggio di Ilaria Baroni -, di didattica in presenza e soprattutto un anno in cui ciascuno abbia l’opportunità di studiare cose che gli piacciono e che siano una gioia per ogni alunno e per la sua crescita”.

“Auguro a tutti gli studenti un anno sereno e proficuo – le parole di Francesca Bini -. Sono due le parole importanti: la dedizione, riferita allo studio e alle attività che facciamo a scuola, e la passione. Fatevi trasportare dalla passione per raggiungere i vostri obiettivi. Non perdete mai vista la vostra meta nonostante i momenti difficili che arriveranno. Abbiate rispetto per voi stessi, per gli altri e per l’ambiente della scuola. Buon anno scolastico a tutti”.

La cerimonia è stata arricchita dalla voce della professoressa Paola Massoni, che prima ha intonato l’inno d’Italia e poi ha fatto emozionare tutti i presenti con la propria canzone Io credo in te. Un brano dedicato al figlio che, per l’occasione, è stato rivolto a tutti gli studenti.