Informagiovani e Informadonna, rinnovato il servizio: 3624 accessi agli sportelli nel 2022

A gestire il centro di via delle Tombe sarà ancora per tre anni la cooperativa Zefiro
È stato rinnovato alla cooperativa Zefiro per tre anni, dal 2023 al 2026, con possibilità di proroga fino a cinque, il servizio dell’Informagiovani/Informadonna del Comune di Lucca, che ha sede in via delle Trombe, nelle vicinanze della biblioteca civica Agorà.
L’Informagiovani offre orientamento e informazione su tutti i settori di interesse giovanile: dalla scuola all’università, formazione, professioni, lavoro, vita sociale, associazionismo, servizio civile, cultura e tempo libero, sport, studio e lavoro all’estero, mentre l’Informadonna si occupa di garantire l’accesso alle informazioni e alla legislatura sui temi delle pari opportunità, offre strumenti utili per
orientarsi nel mondo del lavoro, della formazione e della vita sociale e familiare, puntando a creare una rete di relazioni tra le cittadine e i
luoghi istituzionali.
“Il servizio era in scadenza e non abbiamo avuto dubbi sulla necessità di andare a un ulteriore affidamento – spiega l’assessore all’Urp
Moreno Bruni -. Si tratta infatti di un luogo, anche fisico, quello dell’Informagiovani e dell’Informadonna, ormai ampiamente conosciuto e
apprezzato dai cittadini, soprattutto i più giovani, dove è possibile non solo ottenere informazioni utili in campi diversi, come quello della
formazione o del lavoro, ma anche partecipare a corsi che il personale organizza regolarmente su tutta una serie di opportunità, come a
esempio il servizio civile, che è possibile cogliere solo se si hanno a disposizione i necessari strumenti. Proprio sabato prossimo, peraltro, l’Informagiovani ha in programma in San Micheletto un laboratorio rivolto agli studenti di terza media, per aiutarli nella conoscenza di sé stessi e dei propri talenti in previsione delle loro scelte future, nell’ambito di una iniziativa organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con la collaborazione della Fondazione per la Coesione Sociale. Questo a dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, di quanto sia importante e radicata questa realtà nella comunità lucchese”.
A raccontare la performance positiva del servizio ci sono anche i numeri raccolti dagli operatori e relativi all’anno 2022, quando si sono registrati 3624 accessi diretti allo sportello, 2267 telefonate, 1836 mail, 143 colloqui e incontri su skype o zoom, 186 ore di consulenza
individuale, 30 incontri pubblici realizzati con altrettanti soggetti sul territorio. Il 76% del totale delle persone che si sono rivolte
all’Informagiovani rientrano nel target di età compresa fra 14 e 35 anni. Il 66% degli utenti è residente nel Comune di Lucca, il 19% proviene da uno dei Comuni della piana e l’8%, in assenza di servizi analoghi sui territori limitrofi, proviene da un’altra provincia. Un
utente su due lavora o studia e si rivolge all’Informagiovani per avere informazioni su tempo libero, opportunità all’estero, agevolazioni o
altro.