Impianti sportivi, Pec dal Comune alle società sotto la lente: no all’uso delle tribune per gli spettatori

Un altro tassello nella querelle intorno alla ricognizione dei campi da calcio sul territorio. Ma sono le concessioni a prevedere l’utilizzo dell’impianto “senza la presenza del pubblico”
Per qualcuno è un atto dovuto e in qualche nodo già noto, per altri un fulmine a ciel sereno a stagione già iniziata.
Fatto sta che in queste ore alle società sportive del territorio è arrivato un messaggio Pec dal settore dipartimentale 5 – Lavori pubblici e traffico, a firma della dirigente Antonella Giannini.
Nella stessa, sulla base della delibera di giunta dello scorso 23 giugno sulla ricognizione degli impianti sportivi comunali e all’esito dei sopralluoghi effettuati fra agosto e settembre dagli uffici comunali, come confermato dallo stesso assessore Fabio Barsanti in commissione la scorsa settimana, in attesa delle verifiche necessarie si dichiarano non utilizzabili le tribune per gli spettatori. Per le società raggiunte, fra cui si cono anche quelle indicate dall’esposto del presidente Polonia della Real Academy (Aquila Sant’Anna, Sant’Alessio, San Donato, l’Henderson in via Salicchi, il campo sportivo del Lucca Sette in piazzale Aldo Moro e quello di San Filippo) si dichiarano inutilizzabili gli spazi destinati agli spettatori. Secondo le prescrizioni le società dovranno vigilare sul non utilizzo delle strutture.
Una novità? In realtà no, se è vero che tutte le concessioni stipulate dalle società sportive prevedono l’utilizzo dell’impianto “senza la presenza del pubblico” e che la stessa comunicazione viene inviata alle società, in forma più o meno simile, almeno dal 2017. Ma che si inserisce in un momento di scontro per cui ogni passaggio deve essere valutato anche sulla base di quanto successo da luglio a questa parte. Vista la situazione di conflittualità esistente qualcuno, infatti, potrebbe far valere quello per cui per decenni si è chiuso un occhio: ovvero che non è possibile effettuare pubblico spettacolo, ovvero bigliettazione con sistemazione degli spettatori sulle tribune, in nessuno degli impianti sportivi comunali.
Ma ci sono anche buone notizie per gli impianti sportivi comunali. Con delibera di giunta dello scorso 6 ottobre si è resa più semplice la possibilità di riaprire a breve due impianti sportivi del territorio: quelli di Santa Maria a Colle e in via Matteotti a Sant’Anna, dove a breve saranno completati i lavori di ristrutturazione e di adeguamento alla normativa. C’è la convenzione con il coordinamento degli enti di promozione sportiva per la sola stagione sportiva 2023/2024, “nelle more della pubblicazione di una procedura ad evidenza pubblica” per l’assegnazione pluriennale degli impianti sportivi. Gli stessi, dunque, potranno essere riaperti grazie a un affidamento temporaneo non ad una società sportiva ma agli enti di promozione nella forma del loro coordinamento.