Real Academy, sfuma l’ascolto dei genitori in commissione lavori pubblici

La richiesta di Bianucci è stata al momento respinta dal presidente Santi Guerrieri e dal consigliere Del Barga
I genitori degli allievi della scuola calcio del Real Academy Lucca non saranno, almeno per ora, ascoltati nella commissione lavori pubblici del Comune. La richiesta avanzata dal consigliere di opposizione Daniele Bianucci è stata infatti respinta dal presidente Marco Santi Guerrieri e dal consigliere di Difendere Lucca, Lorenzo Del Barga, ai quali è stata ripresentata verbalmente da Bianucci nel corso della riunione dell’organismo che questa mattina (13 ottobre) ha effettuato un sopralluogo al cantiere di piazzale Ricasoli. Guerrieri ha spiegato, infatti, di ritenere che un eventuale confronto con le famiglie sia da posticipare a quando la situazione dell’impianto sportivo di San Cassiano a Vico sarà definita.
Per Del Barga “i genitori dei ragazzi iscritti alla Real Academy sono interessati alla questione dal punto di vista sportivo, non della situazione in cui si trovano le strutture. Di conseguenza la Commissione lavori pubblici non è pertinente”. Secondo Bianucci invece le cose non starebbero così: “I genitori stanno chiedendo una soluzione per l’impianto. Della struttura si è sempre occupata la commissione lavori pubblici anche con una lunga relazione dell’assessore”.
Il presidente della commissione Marco Santi Guerrieri cerca di mediare e sostiene la necessita di tenere la seduta di commissione con i genitori solo dopo che ci sarà stato un chiarimento sulla vicenda: “Per adesso sugli impianti sportivi c’è una fase di verifica, quando poi la situazione si evolverà inviteremo anche i genitori per dire la loro. Però ritengo che sia opportuno fare la richiesta di audizione in commissione sport”.
“I genitori hanno fatto richiesta di essere ascoltati anche dalla commissione lavori pubblici – incalza Bianucci -, e credo che sia pertinente perché l’assessore è venuto a parlare del tema in questa sede, poi può essere anche una Commissione congiunta tra lavori pubblici e sport, ma noi abbiamo fatto comunque una richiesta scritta”.