Multe per i pochi parcheggi per il montaggio dei Comics, una residente del centro: “La sopportazione è al limite”

15 ottobre 2023 | 21:19
Share0
Multe per i pochi parcheggi per il montaggio dei Comics, una residente del centro: “La sopportazione è al limite”

Una cittadina si rivolge al sindaco e al comandante della municipale: “Volete che questa parte di Lucca si spopoli pian piano come già sta accadendo?”

“I residenti nel centro si sentono sempre più ‘compressi’ ed il livello di sopportazione generale sta diminuendo. In particolare è di sicuro l’evento clou dell’anno che mette a dura prova i residenti, che vi arrivano già in affanno dopo i concerti estivi. Mi riferisco ovviamente ai Comics, fiore all’occhiello di Lucca, che porta in città ormai tra le 150mila e le 200mila persone in pochi giorni”.

La denuncia arriva da una cittadina residente nel centro storico di Lucca da più di 20 anni, Maria Grazia Previti, in una lettera indirizzata al sindaco Mario Pardini e al comandante della polizia municipale, Maurizio Prina. La donna, se da un lato si dice “contenta che in questi anni Lucca sia via via cresciuta di importanza dal punto di vista turistico e che offra sempre più occasioni di stampo culturale, musicale e non solo, dall’altro scrive che “l’affluenza dei turisti e l’aumentata l’offerta di eventi” metterebbe a dura prova la vita degli abitanti del centro storico.

“Ciò che mi spinge a scrivere questa lettera – prosegue la cittadina – è la multa di 60 euro presa in data 13 ottobre alle 9,06 del mattino, in quanto la mia auto sostava sul marciapiede posto in fondo e lateralmente alla chiesa di Santa Maria Forisportam, davanti l’accesso alla stessa, che però era chiuso e l’auto non intralciava alcun passaggio. Era chiaramente in divieto non le nego, ma è anche vero che alle 9 di un giorno feriale nella piazza e nelle vie limitrofe non vi era alcun stallo giallo libero”.

Episodio da cui sono scaturite le seguenti domande: “Perché – chiede la donna – i cantieri per la costruzione degli stand dei Comics devono iniziare più di un mese prima dell’evento stesso? Se di grande evento si tratta perché non ci si attrezza in modo altrettanto ‘grande’ con più squadre di lavoratori per mettere in piedi questi stand in minor tempo, anche se significa maggior esborso economico? Perché ormai da vari anni a questa parte devono essere ‘sequestrate’ e tolte ai residenti anche le piazze che hanno un considerevole numero di stalli gialli e blu, rendendo impossibile il parcheggio regolare persino alle 9 di mattina di un giorno feriale, figuriamoci alle 21 la sera. Questo quando si sa benissimo che gli stalli gialli e blu insieme sono di gran lunga di numero inferiore ai permessi concessi di tipo A. Piuttosto si spostino i padiglioni in altre aree, come le mura”.

“Perché  – incalza Maria Grazia Previti – si continuano ad autorizzare i montaggi di impalcature per restauri vari togliendo stalli per il parcheggio e proprio davanti casa dove prendevo la multa, tre giorni prima sono stati ‘cancellati’ ben cinque stalli: non si poteva attendere il 6 novembre a montare l’ennesima impalcatura di zona? Ed in generale in un’area dove le impalcature sono ovunque ed a breve ci sarà lo stand dei Comics, dove dovremmo parcheggiare noi residenti. Forse fuori dalle mura? O al parcheggio Mazzini che dista un chilometro e che per una donna a sera tarda a piedi non è proprio la soluzione migliore”.

“Mi chiedo infine se in un contesto del genere, che è ormai intollerabile durante il periodo dei Comics (per i residenti dura quasi un mese), ma non è tanto diverso il resto dell’anno, sia giusto che la polizia municipale faccia le multe a chi come me con la sua auto non era né davanti ad un passo carrabile, né sul posto dei disabili, né intralciava pedoni o mezzi ed esibiva il corretto permesso. Capisco che prevalga l’esigenza di far cassa, ma a spese di cittadini che sono già molto provati e spazientiti”.

“Suggerisco al sindaco ed alla polizia municipale sia di ‘revocare’ le multe date dal 9 ottobre in avanti a chi effettivamente non intralciava il passaggio, ma soprattutto di valutare ‘cum grano salis’, perché i residenti che non hanno un interesse economico specifico e da questi bellissimi eventi non traggono alcun vantaggio, vedersi arrivare anche la multa per il divieto di sosta provoca un forte senso di ribellione ed una pesante frustrazione. Forse volete che il centro storico si spopoli pian piano come già sta accadendo? Probabilmente anche la procedura di concessione dei permessi va rivista e le maglie ristrette. Se oggettivamente gli stalli sono in numero minore dei permessi dove di grazia si dovrebbe parcheggiare? E perché allora dovrei essere tenuta a pagare la multa, se il Comune non mi mette in condizione di parcheggiare soprattutto la sera non troppo distante da casa?”.

“Attendo con speranza una vostra risposta – conclude la residente – e sono certa di non essere la sola”.