Contributo affitto, il Comune rassicura sul bando online: “Garantito il supporto alle persone fragili”

Disponibili anche tre numeri di telefono per aiutare i cittadini nella compilazione delle domande
Tre linee telefoniche a disposizione degli utenti, appuntamenti e supporto in ufficio alle persone fragili. È questa la risposta del Comune di Lucca alle preoccupazioni dei sindacati in merito alla possibilità di compilare solo online il bando per richiedere il contributo per l’affitto.
“In merito alla nota di alcune organizzazioni sindacali di riportare la partecipazione al bando affitto anche in forma cartacea, l’amministrazione comunale fa presente che il processo di digitalizzazione delle pratiche amministrative e così pure delle domande di partecipazione bandi è una linea richiesta alle pubbliche amministrazioni da precise direttive nazionali, presentata peraltro in diverse occasioni anche alle stesse organizzazioni sindacali nel corso degli incontri periodici con l’amministrazione in cui sono state proposte forme di collaborazione a tutti i soggetti che forniscono assistenza ai cittadini – chiariscono da palazzo Orsetti -. Proprio per andare in contro alle esigenze di tutti coloro che possono riscontrare difficoltà nella presentazione della domanda con questa nuova modalità, l’ufficio housing sociale del Comune di Lucca ha predisposto diverse modalità di accesso al supporto. Sono disponibili tre numeri di telefono – ai quali i cittadini possono rivolgersi per informazioni e un aiuto telefonico, una mail dedicata e un servizio di informazioni allo sportello, il tutto già diffuso agli organi di stampa e presente sul sito web: 0583 442635, 442067 o 442604 bando.affitto.2023@comune.lucca.it“.
“Per le persone anziane, fragili o prive di rete familiare, oppure su indicazione dell’assistente sociale, viene garantito su appuntamento supporto alla compilazione, mettendo a disposizione apparecchiature informatiche e personale. L’ufficio housing sociale si è reso inoltre disponibile a collaborare con i patronati e i sindacati che abitualmente aiutano i cittadini in queste procedure, con un riscontro positivo e un dialogo costante con diverse di queste realtà presenti sul territorio – proseguono -. La procedura informatica con Spid, Cns e Cie consente non solo un notevole alleggerimento delle attività che deve svolgere il cittadino (possibilità di presentazione dell’istanza e monitoraggio del suo iter direttamente sui propri dispositivi, anche mobili, senza necessità di recarsi presso gli uffici), ma anche una velocizzazione dell’istruttoria e riduzione del rischio di errori materiali (sia da parte del richiedente, che dell’ufficio che si occupa di esaminare le pratiche). A supporto della bontà del nuovo mezzo è bene sapere che lo scorso anno, nella prima settimana di apertura del bando anno 2022 (30 maggio – 7 luglio), in modalità cartacea, sono state presentate 70 domande. Quest’anno dal 12 ottobre ad oggi, 19 ottobre, in modalità telematica, ne sono state presentate più di 200, con un incidenza del 60% in orario non di lavoro“.