Domenica a Ponte a Moriano la prima celebrazione della festa buddista Katina Perahara

Corteo da piazza Cesare Battisti a via Nazionale: sarà portata in processione una statua del Buddha, accompagnata dal suono di tamburi e dalle bandiere e dai pirit
Si terrà a Ponte a Moriano, domenica (5 novembre) dalle 10,15, la prima celebrazione della festa buddista KatinaPerahara, organizzata dalla Sri Buddha Viharaya – Associazione buddista dello Sri Lanka.
La celebrazione di quella che è una festa tradizionale buddista prevede lo svolgersi di un corteo che partirà dalla piazza di Ponte a Moriano per arrivare in via Nazionale, quando sarà portata in processione una statua del Buddha, accompagnata dal suono di tamburi e dalle bandiere e dai pirit buddisti.
Alla festa parteciperà, oltre al monaco che guida la comunità lucchese, reverendo Rahula, anche il monaco che ha la responsabilità della comunità cingalese buddista toscana, reverendo Nandasiri Thero Dondanden.
La Katina Perahara, tradizionalmente, è una pratica buddista che segna la fine della permanenza in casa da parte dei monaci durante la stagione delle piogge. Con le precipitazioni, infatti, si era visto che uscivano dei minuscoli insetti che venivano inconsapevolmente calpestati a morte dai monaci ambulanti, che vennero aspramente criticati per questo. Per ovviare, quindi, al rischio di calpestare questi insetti, i monaci restarono nello stesso posto durante la stagione delle piogge, finita la quale, riprendevano la loro vita.
Oggi, la Katina Perahara è celebrato in tutto il mondo ed è divenuto un grande evento culturale.