Lucca Comics and Games, l’edizione 2023 chiude con 314.220 biglietti venduti. Sfiorato il record di un anno fa
Vietina: “Il festival ha saputo rispondere adattandosi a situazioni anche difficili e umanamente intense: vogliamo sempre migliorarci”. E ora si pensa già al futuro. Il presidente Lucchesi: “Esploreremo nuovi spazi ma non toglieremo il tetto degli 80mila al giorno”. Pardini: “Non sono mancate difficoltà per il maltempo. Le polemiche? Il popolo della manifestazione riesce sempre a rispondere andando oltre”
I numeri non mentono mai. E per Lucca Comics and Games 2023 parlano di un successo che conferma quello record di un anno fa, in un’edizione che, diciamolo chiaramente, difficoltà ne ha dovute affrontare. A cominciare dal maltempo, con un susseguirsi di allerte meteo, imprevisti e soprattutto, non certo sullo sfondo il dramma dell’alluvione nei territori limitrofi alla provincia di Lucca, con vittime e centinaia di sfollati che il festival ha voluto ricordare con un gesto simbolico ma concreto, decidendo di destinare parte dell’incasso dell’asta benefica dell’Area Performance alle famiglie delle persone che hanno perso la vita nel nubifragio del 2 novembre scorso. Si diceva, i numeri: sono stati 314.220 i biglietti venduti nell’edizione 2023, un anno fa furono 320mila. Il prossimo anno il festival si svolgerà dal 30 ottobre al 3 novembre.
Quanto a quello appena concluso verrebbe da dire festival bagnato, festival comunque fortunato se l’adagio non rischiasse azzardato e andasse a cozzare con l’enorme disagio che migliaia di toscani stanno ancora in queste ore affrontando. Disagi che hanno inevitabilmente avuto qualche riflesso anche sui partecipanti alla manifestazione, che “ha dimostrato però di essere sensibile al problema e capace anche di organizzarsi nella situazione più emergenziale”, osserva il sindaco Mario Pardini: “L’edizione 2023 di Lucca Comics and Games la ricorderemo per molto tempo – ha detto -, non solo perché è stata straordinaria ma anche per le difficoltà che si sono dovute affrontare a causa del maltempo che ha colpito duramente, soprattutto le zone vicine a noi: eravamo pronti come Comune e protezione civile e come organizzazione dei Comics ad affrontare ogni scenario possibile. Fortunatamente, al netto di disagi che inevitabilmente ci sono stati tutto si è svolto senza problemi”.
Anche gli organizzatori del festival hanno fatto la sua parte, venendo incontro alle tante persone che hanno deciso di essere presenti al festival di Lucca andando incontro ad enormi difficoltà, dopo ore e ore trascorse sui treni o sui mezzi di trasporto, come ricorda il presidente di Lucca Crea, Nicola Lucchesi. Da qui la decisione presa il 3 novembre scorso di cancellare l’obbligo di ritirare i braccialetti da parte di possessori di biglietto, arrivati in città nel pomeriggio a causa di strade e ferrovie interrotte per gli allagamenti. E poi il gesto di riconoscere agli ingressi il biglietto del 3 novembre, la giornata più nera per lutti e disagi, per la giornata conclusiva del festival. “Lucca Comics significa un grande lavoro alle spalle – ha osservato Vietina -: ogni anno dobbiamo affrontare situazioni anche difficili e intense soprattutto umanamente come in questa occasione, ma la manifestazione ha saputo rispondere in modo adattivo e flessibile. Detto ciò, è necessario saper ascoltare i feedback e provare a fare meglio. Siamo dei gamers, mi piace dire, e non ci stanchiamo mai di rendere il Lucca Comics and Games una manifestazione a misura di tutti”, ha aggiunto il direttore di Lucca Crea, Emanuele Vietina, riferendosi alle avversità meteorologiche in cui si è svolto il festival e che oggi pomeriggio all’Area Performance non ha mancato di ricordare il dramma delle vittime del nubifragio. E come non ricordare anche le polemiche delle vigilia? Prima l’annuncio della ‘defezione’ di Zerocalcare, seguito a ruota da altri fumettisti. Infine, la rinuncia dei fratelli Hanuka, autori del manifesto 2023 del festival: Together. Insieme: la parola con cui Vietina ha esordito all’inaugurazione dell’edizione 2023: “Non ci sono state polemiche ma c’è stata una discussione all’interno di una manifestazione che mette al centro l’inclusione, nella legittimità delle posizioni diverse. Io credo che una volta Lucca Comics and Games veniva definita la manifestazione della leggerezza, quest’anno è stata la manifestazione della leggerezza, del dialogo e dell’inclusione: un festival forse unico in Italia che ha saputo affrontare un dialogo importante per il contemporaneo. Se una volta eravamo accusati di ‘escappismo’, adesso come abbiamo sempre detto, abbiamo conquistato anche il presente”. Con un occhio, chiaramente, sempre rivolto al futuro: “Il risultato dell’edizione di quest’anno è stato straordinario – commenta Vietina -: Lucca Comics and Games si è confermata per la seconda volta consecutiva a quota oltre 300mila visitatori ma la vita non si misura in centimetri e in record ma nella qualità e nell’attenzione di una grande comunità che si riunisce all’insegna delle storie e della volontà di crearne delle proprie. Importante è qualità degli eventi e degli ospiti presenti alla manifestazione, che vogliamo veder crescere sempre di più”. Per il presidente di Lucca Crea, Nicola Lucchesi, i tempi sono maturi per pensare ad una ulteriore “estensione” della manifestazione: “Pensiamo che il festival possa conquistare ulteriori spazi in città ma senza aumentare le previsioni di afflusso. Vogliamo infatti mantenere il tetto massimo degli 80mila biglietti giornalieri perché crediamo che sia la misura migliore per far vivere al meglio il festival in una città come Lucca”.
E sulle polemiche della vigilia, interviene anche il sindaco Mario Pardini, che si dice “emozionato”, perché “il festival e il popolo di questo festival hanno ancora una volta dimostrato di saper andare oltre ogni polemica”.
Ora si faranno nel dettaglio le valutazioni sulle presenze e su cosa ha funzionato e cosa meno dal punto di vista dell’organizzazione e della logistica: “Ogni anno l’edizione successiva cerca sempre di migliorarsi – ha osservato al riguardo il sindaco Mario Pardini -. A bocce ferme valuteremo se c’è qualcosa che non ha funzionato e quello che può ulteriormente essere migliorato. Ricordiamoci che Lucca Comics ha una forza che va oltre ogni aspettativa”. Certo, il maltempo sembra aver pesato sulle effettive presenze in città di pubblico non pagante: “Il maltempo ma anche i disagi che ci sono stati per gli spostamenti – commenta il sindaco – ovviamente hanno portato a rinunciare soprattutto il pubblico non pagante che viene a Lucca per colore e curiosità”.
Il festival: numeri ed eventi
Non sono solo i 314.220 biglietti venduti, i 15.000 addetti ai lavori accreditati, i 700 espositori, le centinaia di ospiti presenti da tutto il mondo (dall’Asia al Sudamerica, agli Stati Uniti, passando per l’Europa), Lucca Comics & Games è anche il ritrovo per i grandi assenti, per chi non c’è ma partecipa da remoto, come gli oltre 130.000 spettatori unici che hanno seguito le dirette del Live Show su Twitch o gli spettatori che hanno guardato gli speciali e le dirette di Rai.
Area Comics
Una serie di incredibili momenti ha segnato l’area Comics con un programma capace di celebrare i Maestri, valorizzare i talenti emergenti e i nuovi progetti editoriali – dal Project Contest alla Self Area, passando per le portfolio review dell’Area Pro – e al tempo stesso cogliere le sfide della contemporaneità. Oggi più che mai il fumetto ha un ruolo di strumento privilegiato per veicolare il dibattito e raccontare il presente, in tutte le sue complesse sfaccettature, come evidenziato nell’incontro Raccontare la guerra. Il mondo, i conflitti, il ruolo della culturache ha visto protagonisti Emergency (Simonetta Gola) e la Comunità di Sant’Egidio (Mario Marazziti), charity partner di Lucca Comics & Games, insieme con Agnese Pini, direttrice del gruppo editoriale Qn, Tito Faraci, autore e curatore editoriale per Feltrinelli, gli autori Leo Ortolani, Roberto Recchioni e Sio in dialogo con Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.
Un’edizione all’insegna del confronto e del dibattito, che ha visto alternarsi sui palchi delle sale incontri alcuni dei nomi più prestigiosi del fumetto mondiale. Per le “voci d’Oriente”, tredici autori e autrici provenienti da Giappone, Corea, Cina e Taiwan hanno regalato incontri e firmacopie speciali ai numerosissimi fan: dal Sol Levante sono stati con noi Naoki Urasawa, Hiro Mashima, Usamaru Furuya (anche protagonista della mostra Usamaru Furuya: This Time is Different a Palazzo Ducale), Masaaki Ninomiya, Kan Takahama, Keigo Shinzo, Shintaro Kago, Satsuki Yoshino, Eldo Yoshimizu. E ancora la coreana Mingwa, il cinese Liang Azha, gli esponenti di Taiwan Animo Chen e Rimui Yumin.
Tanti i momenti vissuti con passione, anche dagli ospiti, tra lacrime di commozione e la gioia data dalla calorosissima accoglienza del pubblico lucchese. Tra questi, l’emozione di Giancarlo Berardi che, in occasione dei 25 anni di Julia, è stato premiato a sorpresa dal Sindaco e dal presidente di Lucca Crea durante il Keynote Bonelli; Garth Ennis che confessa di non essersi mai sentito accolto così calorosamente come a Lucca in una convention; le chiacchiere sul rock nel backstage del palco del Teatro del Giglio tra Igort, Jim Lee e Naoki Urasawa (che possiede ben 40 chitarre); lo stesso Urasawa che finalmente ritira i quattro Gran Guinigi vinti nel corso degli anni per le opere seriali e che dona al pubblico degli eccezionali incontri in cui suona la chitarra, disegna dal vivo, canta e regala uno spettacolo unico. E ancora Shinzo Keigo che stupisce il pubblico mostrando l’originalità della sua arte usando un phon, una ciotola, tre barattoli e una tavoletta di legno per la sua tecnica artistica o Frank Miller, in visita alle mostre di Palazzo Ducale, emozionato in particolar modo dalle esposizioni di AkaB e Usamaru Furuya. Un grande successo gli eventi serali legati al mondo del fumetto, totalmente sold out: Blankets, l’opera scelta quest’anno per il progetto di graphic novel theater prodotto da Lucca Crea e Teatro del Giglio ha portato in scena il capolavoro di Craig Thompson – intervenuto con un toccante video saluto – grazie alle straordinarie interpretazioni di tre attori e con la collaborazione di Associazione Down Lucca Aps. E ancora Voci di Mezzo, che con il suo spettacolo in chiave horror ha saputo divertire e coinvolgere il pubblico.
Anche quest’anno abbiamo chiesto di “lasciare il segno” nella nostra Walk of famead alcuni dei protagonisti di questa edizione: Naoki Urasawa, Jim Lee, Hiro Mashima, Garth Ennis, Usamaru Furuya. A cavallo tra il mondo del fumetto e della musica, anche Max Pezzali – ospite del festival per presentare il comic book che lo vede protagonista, disegnato da Roberto Recchioni e prodotto da Lucca Comics & Games – è entrato a far parte di questa preziosa collezione di impronte delle mani.
Area fantasy
Oltre 60 incontri, 20 ospiti stranieri, 4 diverse lingue (oltre all’italiano) hanno colorato di tutte le sfumature del fantasy a Lucca Comics & Games. Mondi immaginari ed universi letterari senza confini hanno accolto lettori e lettrici di ogni età a Luk for Fantasy, l’area di Lucca Comics & Games dedicata al fantastico in tutte le sue declinazioni: il Padiglione San Martino, raddoppiato in dimensioni, ha accolto tre grandi gruppi editoriali per la prima volta riuniti a Lucca Comics & Games (Gruppo Mondadori, Gruppo Giunti e GeMs – Gruppo editoriale Mauri Spagnol). Non sono mancati medi e piccoli editori, da nuove case editrici presenti per la prima volta come Add Editore, Edizioni E/O, Il Saggiatore, L’ippocampo edizioni, Neri Pozza e NuiNui, oltre a Fanucci Editore, Armenia, Future Fiction, Plesio, Ekt, Nps Edizioni.
Nel padiglione Carducci, l’Artist playground che ha compiuto 25 anni è stata celebrata dal calendario Lords for Fantasy, edito da Eterea Edizioni e il cui ricavato andrà in beneficenza ad Area Performance Odv. Intorno allo spazio d’elezione degli artisti, si sono riuniti i grandi Maestri dell’Arte Fantasy Luis e Romulo Royo, presenti con una mostra in Palazzo Ducale, Ciruelo, Karl Kopinski, lo studio Design Studio Press con l’artista Chris Ayers, e gli artisti ospiti di Corner4Art Joan Vizcarra, Tony Fernandez, Max Pedreira, Martin Rodriguez, Joaquin Rodriguez e Garotto, e l’Artist Alley dedicata ai 30 anni di Magic: the Gathering. In occasione dei 50 anni della scomparsa di J.R.R. Tolkien, oltre alla mostra Other Minds and Hands: JRRT50 nel tempo e nello spazio, nel gioco e nel fumetto – realizzata grazie alla collaborazione di Oronzo Cilli, Roberto Di Meglio e Francesco Nepitello – il pubblico ha potuto conoscere l’ospite d’onore Brian Sibley. Non potevano mancare, però, le celebrazioni del XXV anno dalla pubblicazione del primo libro in Italia della saga Harry Potter di J.K. Rowling: il festival ha ospitato Miraphora Mina ed Eduardo Lima, i due graphic designer che con il loro Studio MinaLima e il lavoro sugli oggetti di scena dei film della Warner Bros. hanno dato vita e corpo concreto alle parole dell’autrice. A loro è stata dedicata la mostra MinaLima: Makers of Magic, con più di 114 prop originali e bozzetti dei film oltre a illustrazioni e immagini.
Tra i grandi ospiti della narrativa fantasy che hanno incontrato migliaia di lettori e lettrici, per la prima volta in Italia regina del fantasy francese Christelle Dabos e Alexandra Bracken. Tra i grandi ritorni, Christopher Paolini in un seguitissimo incontro digital. E ancora A.Y. Chao, A.J. West, Pedro Oyarbide, Benjamin Lacombe, Camille Monceaux, Kim Bo-Young, James Dashner, Cecilia Randall. E tra gli autori e autrici italiani Licia Troisi, Manlio Castagna, Fiore Manni, Paola Barbato.
Area Movie
Si riconferma il successo dell’Area Movie, sezione a dedicata al cinema e alle serie tv a cura di Qmi, che con 33 ospiti, 11 anteprime, 8 incontri, circa 2000 minuti di visioni, ha incantato protagonisti e spettatori degli eventi andati in scena tra le cornici del cinema Astra, cinema Centrale e Teatro del Giglio.
Tra le personalità arrivate a Lucca Comics & Games per promuovere le proprie opere il premio Oscar Michael Gondry, i maestri del divertimento Fabio De Luigi, Lillo e Maccio Capatonda, la leggenda del fumetto Frank Miller, gli attori Giacomo Ferrara, Domenico Cuomo, i protagonisti della serie Noi siamo leggenda, tra cui Emanuele Di Stefano, Giacomo Giorgio, Nicolas Maupas, Giulia Lin, Giulio Pranno, Beatrice Vendramin, e i registi Antonio e Marco Manetti, Brando De Sica e Enzo d’Alò. Il maestro dell’animazione a Lucca ha presentato il lungometraggio Mary e lo Spirito di Mezzanotte, ed è entrato a far parte della Walk of Fame di Lucca.
Tante le anteprime e le proiezioni speciali per i fan tra cui: Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente, Five Night at Freddy’s, Thanksgiving, Il ragazzo e l’airone e la serie tv Tutta la luce che non vediamo.
Fra gli eventi dell’Area Movie anche la presentazione del podcast Quante Scene con protagonista Francesco Mandelli, e della docuserie Dove nessuno guarda – il caso Elisa Claps, realizzata dopo il grande successo dell’omonimo podcast di Pablo Trincia.
Confermato anche quest’anno il Community Carpet, il tappeto rosso di Lucca Comics & Games, travolto dall’affetto della grande community di fan e appassionati, in cui il pubblico è assoluto protagonista.
Quindi i partner, che hanno decretato il successo di Area Movie: Rai, Prime Video, Netflix, Universal Pictures, Disney+, Notorious Pictures, Sky, Chora Media, Crunchyroll, Eagle Pictures, Toei Animation, 01 Distribution, I Wonder Pictures, Mediaset Infinity, Lucky Red, Luce Cinecittà, Bim Distribuzione, Warner Bros. Discovery, Bizzarro Movies e Full Action.
Area Games
Nel 2023, Lucca Games ha festeggiato il suo trentesimo anniversario, per l’occasione in un padiglione Carducci di più di 10.000 mq. Gli oltre 150 espositori hanno accolto i visitatori con appuntamenti ed eventi nel segno dei valori che da trent’anni a questa parte rendono l’Area Games un’esperienza unica. Più di 350 i tavoli che hanno coinvolto i giocatori in sessioni dimostrative e tornei di giochi di carte, da tavolo e di ruolo. Oltre 50 gli artisti fantasy presenti per celebrare i 25 anni di Area Performance e donare più di 100 pezzi originali per la consueta asta di beneficenza.
Cuore pulsante del padiglione è stato il Palco Grog Live Show, che ha accolto performance e ospiti illustri, primi tra tutti i due Ambassador Joe Manganiello e Lillo Petrolo. In occasione del trentennale, la mascotte di Lucca Games, Grog, è stata oggetto di restyling a cura di Karl Kopinski e celebrata anche attraverso una statua in cioccolato realizzata da Damiano Carrara ed esposta al centro del padiglione Carducci. Grande partecipazione per il Trofeo Grog, il concorso di pittura di miniature, che ha fatto registrare oltre 120 modelli in gara. Anche per le mostre, Frazetta’s Legacy: Art on Art in padiglione Carducci, Magic: The Gathering 30. Grimorio di una community e Lillo Petrolo – Viaggio al centro del modellismo, allestite in Palazzo Arnolfini, hanno emozionato e stupito i molti visitatori intervenuti.
Particolarmente apprezzata anche la ’90s Room, l’esperienza immersiva dell’area Chamber Larp realizzata da Chaos League, in collaborazione con i ragazzi del Liceo Artistico Passaglia di Lucca, che ha fatto registrare il sold out in ogni fascia disponibile, coinvolgendo un pubblico intergenerazionale. L’area Chamber Larp ha coinvolto, nei cinque giorni di fiera, il numero record di 1.450 partecipanti.
Area videogames
Realtà virtuale, retrogaming, innovazione, anniversari, anteprime: anche quest’anno il mondo del gaming non si è risparmiato. Disseminate tra le vie di Lucca, le 8 aree monotematiche hanno attratto, ogni giorno, migliaia di fan pronti a vivere e condividere le proprie passioni. Dal Gaming Village di MediaWorld alla Cyberpunk Area di Euronics, passando per Bandai Namco, Plaion e GameStop, i videogiocatori hanno avuto la possibilità di provare le ultime novità, partecipare a sessioni di coaching, sfidarsi e arricchire le proprie collezioni. Non poteva mancare la scena eSports, che ha trovato la propria casa al Riot Stadium, che ha coinvolto i più talentuosi pro-player italiani. Oltre 20 i panel dedicati che hanno fatto emergere le più recenti tendenze in ambito di sviluppo e innovazione. Attraverso le parole di Arnar Hrafn Gylfason (Riot Games), Rand Miller (a Lucca C&G per festeggiare i trent’anni di Myst), Jean-Luc Sala (Ubisoft) e Yu Suzuki (autore di pietre miliari come OutRun, After Burner, Virtua Fighter e Shenmue) i fan hanno scoperto i retroscena e le curiosità di un viaggio iniziato oltre 40 anni fa e che non smetterà mai di affascinare e conquistare intere generazioni.
Le finali dei Riot Games (foto Cortopassi)




Area Junior
Al Family Palace i bambini e le bambine presenti hanno affollato i laboratori dedicati a i loro personaggi preferiti: da Nuvola Olga, disegnata insieme all’autrice Nicoletta Costa, a Mortina, l’amatissima bambina zombie creata da Barbara Cantini, ai laboratori dedicati ai Pokémon a cura di Mondadori e la community italiana di Pokémon Millennium. E ancora, Topolino party, che ha coinvolto oltre 250 bambini delle scuole e i Topolino Lab a cura della Redazione di Topolino Panini Comics, i personaggi della letteratura ridisegnati in chiave Disney con Michela Frare e le W.i.t.c.h. a cura di Giunti, i laboratori di Tridimensional su Frozen, Winx, 44 gatti, Pinocchio & friends.
Grande partecipazione anche per le anteprime di Hello Kitty, e la proiezione di Super Spikeball 2 in collaborazione con Rai Kids e la Federazione italiana pallavolo, amatissima serie ideata da Andrea Lucky Lucchetta, la proiezione del nuovo film d’animazione di Enzo D’Alò Mary e lo spirito di Mezzanotte e il lancio di Metamostri, il nuovo programma Youtube che parla ai bambini dai 3 ai 7 anni e ai loro genitori.
Giovanni Muciaccia, per la prima volta a Lucca Comics & Games, ha intrattenuto il pubblico con il suo nuovo spettacolo sui meme e poi ha incontrato il pubblico di ogni età per un lungo firmacopie.
Anche le nuove generazioni di Youtuber e Tiktoker sono state tutti i giorni protagoniste di partecipatissimi firmacopie, tra tutti Roby, Bellafaccia, Jenny Puddu, Glitter & Candy, Max Random e Arianna Craviotto.
Immancabili le attività sempre richiestissime a cura di EmPisa Star Wars Fan Club e Orange Team Lug con i laboratori e l’esposizione dei mattoncini più amati da grandi e piccoli.
La Rai Yoyo Kids Parade con i personaggi più amati, oltre ad Hello Kitty, che ha festeggiato il suo compleanno a Lucca Junior con tanti gadgets ed una coloratissima altalena, anche Pinocchio e Freeda, i Puffi, Bing e Flop, Lucky, Bluey, Masha e Orso e molti altri.
Cosplay
Non sarebbe Lucca Comics & Games se non ci fossero i cosplay, e anche quest’anno in migliaia, tra grandi e piccini, hanno indossato i panni dei loro personaggi del cuore. Tra parate e raccolte, come quello di One Piece – che ha visto oltre 600 partecipanti -, ma anche Creamy e Avengers, una folla colorata ha illuminato Lucca nonostante il brutto tempo. Il tutto esaurito è stato registrato alle selezioni italiane dell’Ecg – Extreme Cosplay Gathering, il campionato europeo dei cosplayer, e alla Cosplay Academy, la scuola di Lucca Comics and Games per diventare cosplayer in maniera professionale. Da ricordare anche il raduno di X-men e Avengers al Teatro del Giglio con oltre 50 figuranti, che hanno accolto i disegnatori veterani della Marvel, tra cui C.B Cebulski e Simone Bianchi e la parata Clic per Riot Games, con una competizione che ha accolto oltre 100 partecipanti. Successo strepitoso anche per la mostra dei prop del Doctor Who, allestita per celebrare il sessantesimo anniversario della serie. C’è stato spazio anche per riflettere sull’espansione dell’universo cosplay e le sue implicazioni durante gli incontri su discriminazione, il bullismo e il body shaming.
Japan Town
Al Japan non ci si passa, ci si va. Japan town si conferma uno dei punti focali di attrazione per il pubblico del festival, con numeri sempre in costante aumento di anno in anno, sia per quanto riguarda il pubblico sia per quanto riguarda il numero di espositori grazie agli spazi ingranditi con le tensostrutture laterali che la portano ad essere una delle aree commerciali più importanti del Festival. Grande successo per la nuova area lounge con l’area food, il palco del Japan Live e lo spazio vintage coin-op, molto apprezzata dai visitatori, che hanno potuto fermarsi e rilassarsi durante i giorni del festival. Sempre piena di giovanissimi l’aula manga che proponeva per tutti i giorni e a tutte le ore workshop di disegno manga per coloro che volevano apprendere i primi rudimenti dello stile nipponico oppure migliorare le proprie tecniche.
Area Music
Dopo il bellissimo concerto che ha celebrato i 60 anni di carriera degli Oliver Onions, chiusura in bellezza del programma sul palco dell’Area Music con la regina delle sigle Cristina D’Avena, ancora una volta e come sempre sold out, protagonista di Sognando Creamy, lo spettacolo inedito dedicato al celebre personaggio degli anni ‘80, con cui ha regalato al festival l’emozione delle canzoni che appartengono ai ricordi di tutti noi.
Area Digital
Lucca Comics & Games ha conquistato anche il web con il festival digital trasmesso in streaming su Twitch. I sei host CKibe, Claudio Di Biagio, Kurolily, Yotobi, InnTale, Cydonia sono stati il volto di una programmazione sempre più ricca e variegata che con oltre 70 eventi tra talk, interviste, approfondimenti, presentazioni con grandi ospiti dal mondo del fumetto, del gioco, del videogioco, del fantasy, ma anche cast di film e serie tv, ha incollato allo schermo 130.000 spettatori unici per 315.130 visualizzazioni e 48 ore di live complessive.
È tornata anche quest’anno la house of creator che ha ospitato al suo interno 62 Meet&Greet (per un totale di 98 ore di chiacchiere) cui hanno partecipato più di 4.500 persone. Dalle posizioni di streaming gli oltre 50 creator coinvolti hanno streammato più 102 ore di contenuti.
Communityverse
Confermato il successo del progetto Communityverse, che con la mostra Multiverse of Metaverses ha permesso di provare esperienze in realtà virtuale e aumentata ad oltre 12.000 visitatori, con postazioni dedicate a visori di nuova generazione e applicazioni per smartphone al confine tra gaming, marketing, intrattenimento, comunicazioni social, arte e non solo. Online disponibili diverse esperienze tra le quali Luccaverse, il metaverso sperimentale che ci ha accompagnato anche nel pre-festival con ricompense digitali e fisiche. 10 panel hanno affrontato i temi delle nuove tecnologie di frontiera quali metaverso, blockchain, intelligenza artificiale con autorevoli ospiti internazionali per una divulgazione leggera e ormai indispensabile.