Impianto sportivo di San Cassiano a Vico, venerdì 24 scatta il recupero coattivo

Fissata la data dal dirigente del settore sport dopo il no al ricorso dell’associazione sportiva
Real Academy – San Cassiano a Vico, c’è la data per l’estromissione dall’impianto.
Il dirigente del settore sport del Comune di Lucca ha fissato per il prossimo venerdì (24 novembre) la riconsegna da parte della Fcd Real Academy e della Asd Giovani Granata Monsummano dell’impianto sportivo polivalente di San Cassiano a Vico nonché dei locali accessori e delle aree circostanti che erano oggetto della concessione stipulata nel 2021.
L’impianto, i locali accessori e le aree circostanti dovranno essere liberi da persone e beni, fatta eccezione per i beni di proprietà dell’amministrazione comunale indicati nel verbale di consegna dell’impianto del 2021. L’avviso inviato oggi per posta elettronica certificata ai gestori dà il via al procedimento per il recupero coattivo dell’impianto.
La gestione dell’impianto sportivo di San Cassiano a Vico era stata affidata nel luglio 2021 al sodalizio composto dalla Fcd Real Academy Lucca e dalla Asd Giovani Granata Monsummano. “A seguito della reiterata violazione dei gestori degli obblighi assunti nella concessione – dice il Comune – l’amministrazione comunale, il 3 luglio scorso, ne ha disposto la risoluzione e la riconsegna del complesso sportivo entro l’3 agosto successivo. I gestori sono ricorsi quindi al Tribunale amministrativo regionale della Toscana chiedendo annullamento, previa sospensione cautelare del provvedimento di risoluzione della concessione e di riconsegna. Il presidente del Tar il 1 agosto ha sospeso il provvedimento di risoluzione, atto i cui effetti sono venuti meno dopo la successiva pubblicazione dell’ordinanza del Tar Toscana dell’11 settembre scorso in cui è stata respinta la domanda cautelare dei gestori. Real Academy Lucca e Giovani Granata Monsummano sono ricorsi il 6 ottobre al Consiglio di Stato per la riforma dell’ordinanza del Tar della Toscana: l’organo giudiziario amministrativo di secondo grado, il 10 novembre, ha respinto tale ricorso”.