All’ex Campo di Marte si ricorda Vania Vannucchi uccisa dall’ex compagno

Una cerimonia alla panchina rossa per ricordare l’operatrice sanitaria
Mercoledì prossimo (29 novembre) la Città delle Donne di Lucca e il Consultorio della Piana di Lucca organizzano un evento nella Cittadella della salute Campo di Marte in occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne.
A partire dalle 8,30 è previsto un incontro davanti alla panchina rossa a Campo di Marte per ricordare Vania Vannucchi – l’operatrice sanitaria lucchese uccisa proprio in questo luogo nel 2016 – e per portare un messaggio e una voce di sostegno e solidarietà a tutte le donne vittime di femminicidio.
Alle 10 si svolgerà una conferenza stampa alla presenza anche della direttrice della zona distretto Piana di Lucca Eluisa Lo Presti.
La Città delle Donne, nata nel 2007, è un’associazione di donne per le donne. Promuove e realizza la solidarietà tra donne di differenti generazioni, contesti sociali e provenienze geografiche e opera per rimuovere ogni discriminazione, diretta e indiretta, basata sul genere, su motivi di origine etnica o razziale, religione o credo, disabilità, età o orientamento sessuale.
Il Consultorio, per la Regione Toscana, coincide con il centro di coordinamento delle azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Quindi grazie al Codice Rosa e alla rete territoriale, impegnata contro la violenza alle donne, si occupa a vari livelli del fenomeno: a partire dagli interventi di educazione sentimentale e sessuale anche nelle scuole inferiori e superiori, al sostegno per i neo-genitori per lo sviluppo di un’educazione consapevole, fino alla valutazione e alla presa in carico di tutte le donne vittime di violenza che si rivolgono al servizio socio sanitario.
Per sconfiggere la violenza e mitigare le sue conseguenze è necessaria una rete fatta di sinergie e pratiche condivise con i centri antiviolenza, con le associazioni, gli Enti locali, le Forze dell’ordine, le Autorità giudiziarie, le Organizzazioni sindacali e tutti coloro che possono sostenere le donne e aiutarle a uscire da situazioni di violenza fisica, psicologica ed economica.
Ogni tre giorni nel nostro Paese avviene un femminicidio. Le donne che arrivano a denunciare la violenza sono ancora troppo poche rispetto a coloro che la subiscono. Non è più possibile tollerare che questo accada.