In San Micheletto la presentazione della guida ‘Osterie d’Italia’

La conclusione della serata sarà la cena a sedici mani all’osteria Mecenate in via del Fosso 94
La Guida di Slow Food Osterie d’Italia, la cui edizione 2024 è uscita lo scorso ottobre, è una delle guide più utilizzate dai “viaggiatori del gusto” in tutta Italia, grazie all’affidabilità dei suoi giudizi e dal taglio che valuta non solo l’eccellenza enogastronomica ma anche gli aspetti legati all’accoglienza, al legame con il territorio, al giusto rapporto qualità/prezzo.

Mercoledì (6 dicembre) alle 18 nella sala convegni Vincenzo Da Massa Carrara in via San Micheletto 3 a Lucca si terrà la presentazione cittadina della guida in cui la Lucchesia brilla, con ben otto osterie presenti. Interverranno all’incontro Francesca Mastrovito, curatrice nazionale, e Gian Marco Mazzanti e Francesco Ranzani coordinatori regionali. I racconti dei curatori e le testimonianze degli osti ci guideranno alla scoperta di una forma di ristorazione che, pur guardando alla tradizione ed essendo legata al territorio, si presenta a livello nazionale innovativa e curiosa di crescere, anche attraverso una sempre maggiore cura dei dettagli. Non a caso la guida segnala i locali che si contraddistinguono per la carta dei vini ma anche per il Bere Bene (includendo anche altre bevande come birre artigianali, cocktail, distillati ma anche succhi, estratti, infusi), gli oli Evo del territorio sia in tavola sia in cucina, il pane autoprodotto.
I locali lucchesi in guida si distribuiscono fra Lucca, Capannori e Montecarlo e si confermano gli otto già presenti nel 2023 a dimostrazione di un’affidabilità consolidata: Trattoria da Gigi, Osteria dal Manzo, Osteria di Meati, Mecenate e la Locanda Buatino di Lucca; l’Osteria di Lammari e Osteria da mi Pà di Capannori e la Locanda Agricola Posapiano di Montecarlo. Da mettere in rilievo poi per l’osteria Mecenate e la locanda agricola Posapiano con il premio della Chiocciola nell’edizione 2024, massimo riconoscimento assegnato alle insegne che si contraddistinguono per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con i valori di Slow Food.
La conclusione della serata sarà la cena a sedici mani – con otto piatti preparati dalle otto osterie in Guida – alle 20,30 all’osteria Mecenate in via del Fosso 94.
Il menù spazia dalle polpette di cuore, puntarelle e bernese all’acciuga al pan brioche, paté di fegatini e composta di cipolle; dai tacconi intordellati agli gnocchi di castagne con sugo di stracotto; dai bocconcini di coniglio nostrale con fagiolina del Trasimeno alla salsiccia e rapini lucchesi per concludere con i cantuccini e il crumble di mele con salsa al Calvados. Ad accompagnare, i vini di LuccaBiodinamica.
Costo: 40 euro (38 euro per i soci Slow Food)
Prenotazioni per la cena: 0583.511861 – info@ristorantemecenate.it.