Scatta il Piano freddo: dormitori, servizi e kit da strada per le persone in difficoltà

Quest’anno coinvolgerà oltre a Lucca, anche i comuni di Capannori e Altopascio. Questo il numero per informazioni e segnalazioni: 800 662 999
Tre dormitori straordinari, servizi diurni e kit da strada con beni di prima necessità: da lunedì (11 dicembre) fino al 10 marzo scatta il piano freddo, che da quest’anno coinvolgerà non solo il comune di Lucca, ma anche i territori di Capannori e Altopascio. Si amplia così la rete che mira a intercettare i bisogni delle persone senza fissa dimora nelle fredde notti invernali, che lo scorso anno ha visto circa 40 presenze giornaliere.
Venti i posti letto per gli uomini a villa Pardini a Sant’Anna, dove i locali, su piani diversi e separati, potranno ospitare anche sei donne in difficoltà. Uno spazio questo, gestito in collaborazione con la Misericordia di Lucca, e interessato dai progetti Pnrr, che ospiterà anche il servizio ‘stazioni di posta’. A questo si aggiungono il dormitorio straordinario per le donne alla Croce Verde di viale Castracani e le stanze dedicate ai nuclei familiari al centro Carlo del Prete. In via Brunero Paoli lo spazio servizi diurno gestito dalla Caritas e dalla Casa della carità, offrirà servizi di lavanderia (su appuntamento) e doccia, oltre a un luogo di socialità. Rimarrà aperto dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 11,30 e dal martedì al sabato dalle 13 alle 16. Tutti i giorni invece dalle 7 alle 8,30 nella chiesa di San Paolino è invece attivo il servizio colazioni, in collaborazione con la comunità parrocchiale del centro storico.

A chi non vorrà trascorrere la notte in dormitorio, sarà distribuito invece un kit con i beni di prima necessità – scarpe, sacco a pelo, spazzolino, shampoo etc -, grazie al servizio di unità di strada curato dalla Croce Rossa di Lucca, dalla Comunità di Sant’Egidio, Cisom e le Misericordie di Capannori, Marlia, Massa Macinaia e Santa Gemma, che estenderanno il supporto all’intera Piana, con uscite periodiche per portare cibo e coperte ma anche per fornire un aiuto professionale in caso di necessità.
“Sono molto contento di poter annunciare oggi l’inizio di questo servizio che dal 2018/2019 offre un supporto caldo e sicuro alle persone senza fissa dimora durante le fredde notti invernali – afferma l’assessore al sociale di Lucca Giovanni Minniti -. Un piano che da quest’anno si estende anche ai comuni di Capannori e Altopascio, perché ciò che conta, al di là delle differenze politiche, è dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Questo è il senso del percorso che abbiamo intrapreso con le realtà del terzo settore e con l’Asl per uno sviluppo del sistema socio-sanitario coordinato su tutto il territorio”.
“Siamo in costante dialogo con gli uffici comunali e con le realtà del terzo settore per far dare un supporto costante al sempre maggior numero di persone in difficoltà, al di là della residenza – aggiunge l’assessore al sociale di Capannori Matteo Francesconi -. Il tema del ‘prendersi cura’ è infatti universale, e per arrivare a un vero e proprio welfare di comunità dobbiamo partire dal costruire insieme le politiche socio-sanitarie. Ben quattro Misericordie del nostro territorio hanno dato la disponibilità per attivare l’unità di strada, cosa che ci consentirà di intercettare tutti coloro che ne hanno bisogno”.
A questo proposito è già attivo 24 ore su 24 un numero verde unico – 800 662999 – gestito dalla Croce Verde di Lucca per raccogliere segnalazioni e fornire informazioni utili a chi si trova in difficoltà. Tornano infine gli appuntamenti tradizionali per le festività: la cena di Natale il 24 dicembre nella chiesa della Misericordia in piazza San Salvatore, il pranzo di Natale organizzato dalla comunità di Sant’Egidio nel salone dell’arcivescovato e infine il pranzo di Santo Stefano organizzato dalla Croce verde nella sede di viale Castracani (prenotazione entro il 20 dicembre al numero 800 662999).
Oltre agli assessori a entrare nel dettaglio del Piano freddo il dirigente dei servizi sociali del Comune di Lucca Alessandro Cartelli, il responsabile dell’housing sociale e marginalità Aldo Intaschi, il direttore della Caritas di Lucca don Simone Giuli, Luca Papeschi presidente della Misericordia di Lucca, Eralda Cerepi della Misericordia di Lucca, Giuseppina Spatafora del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, Moreno Andreotti della Croce Verde di Lucca, Sergio Lottini e Mauro Ceragioli della Croce Rossa Italiana di Lucca.