Sicurezza dei trasporti su ferro in Toscana, Baccelli scrive a Trenitalia

L’assessore regionale dopo gli ultimi incidenti: “Necessario fare il quadro sull’effettivo stato di sicurezza dei treni e dei convogli in marcia”
Sicurezza dei trasporti su ferro in Toscana, l’assessore regionale alla mobilità e ai trasporti Stefano Baccelli scrive una lettera a Trenitalia, a Rete ferroviaria italiana e all’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa).
“E’ necessario – scrive l’assessore Baccelli – fare il quadro sull’effettivo stato di sicurezza dei treni e dei convogli in marcia, ma anche delle linee ferroviarie, dei dispositivi di regolazione e segnalazione del traffico ferroviario e del rispetto delle verifiche di sicurezza effettuate sul territorio toscano”.
La richiesta è quindi quella di una ricognizione a tutto tondo che l’assessore motiva richiamando i vari episodi che nel corso dell’anno hanno destato preoccupazione tra i cittadini e i lavoratori.
“Tra questi il deragliamento di un treno passeggeri, avvenuto il 20 novembre scorso, nel comune di San Giuliano Terme lungo la linea Pisa-Lucca, ma anche un principio di incendio verificatosi a febbraio a Viareggio e il deragliamento ad aprile a Firenze Castello e a maggio a Firenze Romito. Insomma – sintetizza l’assessore – nel corso dell’anno ci sono stati vari episodi per cui mi preme ritornare sul tema della sicurezza dei trasporti su ferro. Per questo motivo sono a richiedere anche la possibilità di un incontro con i gestori del servizio e dell’infrastruttura, nonché con la competente direzione di Ansfisa, in modo da condividere lo stato dell’arte, i programmi e le possibili azioni future”.
I destinatari della sua lettera sono Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, Giampiero Sbrisciglio, amministratore delegato di Trenitalia e Pier Luigi Giovanni Navone, direttore dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle Ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali.