Flop di Lucca capitale della cultura, Veronesi: “Chi incolpa me ha il cervello fritto”

“Attribuiscono a me la colpa della bocciatura della candidatura di Lucca come capitale italiana della cultura? Sono cervelli completamente e definitivamente fritti”. Con queste parole, Alberto Veronesi, presidente del comitato per le celebrazioni pucciniane respinge le accuse di chi – da destra a sinistra – ha puntato il dito contro di lui e la sua gestione dell’organismo, nel commentare lo stop alla candidatura di Lucca che non è riuscita a qualificarsi nemmeno nella rose delle dieci finaliste. Ad addebitare parte della responsabilità a Veronesi è stato tra gli altri il capogruppo del Pd in consiglio comunale a Lucca, Francesco Raspini, ma anche il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini.

“Leggo stupito che la mancata finale di Lucca Capitale della cultura i geni della sinistra lucchese la attribuiscono anche ad Alberto Veronesi – scrive il presidente del comitato -. Già che ci sono perché non attribuiscono a Veronesi anche la strage di Hamas e la guerra Russo -Ucraina? Qui non si tratta solo della ignoranza di questi personaggi, ma di cervelli completamente e definitivamente fritti“.