Dalla scherma allo yoga fino al lancio della forma: le Mura di Lucca diventano una palestra a cielo aperto
Prende vita il progetto ‘Sport nei parchi’: sei società sportive si alterneranno nei week end per un anno, con lo scopo di far provare alla cittadinanza le proprie discipline
Il baluardo San Salvatore sulle Mura urbane diventa una palestra a cielo aperto per le attività sportive di sei società, che faranno provare gratuitamente alla cittadinanza, durante i week end, le varie discipline. Un progetto dall’ampio respiro, che abbraccia tutta la penisola, con lo scopo di incentivare l’attività sportiva all’aria aperta, sfruttando le aree verdi presenti sui territori comunali.
Anche Lucca, quindi farà la sua parte, grazie all’amministrazione comunale, Sport e Salute e Anci. Sul baluardo san Salvatore da oggi (15 dicembre) per un anno, nei week end le sei società sportive che si sono aggiudicate il bando si alterneranno per far provare le loro discipline, che saranno: pugilato, scherma, ginnastiche e metodica yoga, giochi e sport tradizionali, atletica leggera. Le società coinvolte sono: la Pugilistica Lucchese, il Club Scherma Lucca Tbb, il Centro Yoga Niketan, la Scherma Lucca O. Puliti, il Tiro Lancio Gioco e l’Atletica Virtus Lucca.
All’inaugurazione del progetto che si è tenuta stamani (15 dicembre), erano presenti l’assessore allo sport Fabio Barsanti, il rappresentante Anci Toscana, Damiano Sforzi, il coordinatore regionale di Sport e Salute, Alessandro Viti, la referente di progetto per la Toscana di Sport e Salute, Alessandra Nieri, il coordinatore di educazione fisica e sportiva dell’Usp di Lucca, Claudio Oliva, il coordinatore di sport nei Parchi, Emilio Masserati. Presente anche il consigliere comunale Andrea Barsanti testimonial sportivo, atleta del Basket Club Lucca.
“Sport nei parchi è un progetto che nasce ai tempi del Covid, che prevedeva la possibilità di mettere a disposizione dei parchi comunali per l’attività sportiva, vista l’impossibilità, al tempo, di effettuarla in luoghi al chiuso – dichiara Alessandro Viti coordinatore regionale di Sport e Salute -. La linea di intervento 2, che ha visto il Comune di Lucca aggiudicarsi il bando, prevede anche l’Urban sport activity week end. Due volte ogni week end, sei società sportive si possono alternare per allestire uno spazio all’aria aperta per la pratica sportiva totalmente gratuita rivolta alla cittadinanza”.
Stamani (15 dicembre), per l’inaugurazione dell’iniziativa, ha partecipato all’attività sportiva delle società, la classe quinta dell’istituto Giorgi di Lucca ed i ragazzi hanno potuto provare le discipline della scherma e del lancio della forma.
“Sport nei parchi è un progetto che ha visto un iniziale stanziamento di 50mila euro da parte di Sport e Salute – prosegue Viti -. Grazie all’enorme successo che ha ottenuto, ha avuto un ulteriore integrazione di fondi di 6 milioni di euro, grazie all’intervento dell’allora ministra dello sport, Valentina Vezzali. Io mi aguro che la città di Lucca risponda in maniera ottimale a questa iniziativa, perché l’attività fisica all’aperto è un punto cardine per il benessere del cittadino”.
“Questo progetto, ottenuto da un bando a cui ha partecipato la scorsa amministrazione e che noi abbiamo declinato nel concreto, grazie al lavoro degli uffici – precisa l’assessore allo sport Fabio Barsanti -. Le mura urbane, il nostro principale monumento, tornerà ad essere il fulcro dello sport e sul baluardo San Salvatore, sei società di varie discipline sportive offriranno un servizio gratuito alla cittadinanza per ogni fascia d’età, esaltando l’importanza dello sport all’aperto”.
A fianco dell’assessore, come testimonial sportivo, Andrea Barsanti capitano della squadra Basketball Club Lucca, che milita nel campionato di serie B interregionale, oltre ad essere consigliere comunale di Difendere Lucca: “Sono molto entusiasta di essere qui per inaugurare questo bellissimo progetto portato avanti dall’amministrazione e da tutti gli altri enti come Sport e Salute – dice Andrea Barsanti -. Ho dedicatotutta la mia vita allo sport e ho provato sulla mia pelle tutto ciò che è sport, sia da un punto di vista sociale di salute psicofisico sia per i per la motoria dei più piccoli che per la terza età. E’ molto importante quindi promuovere tutte queste iniziative che riguardano lo sport e cercare di ricreare uno stile di vita più sano possibile e meno sedentario, soprattutto in una società di oggi che porta ad avere uno stile di vita non consono e non molto educativo, in particolar modo per i più giovani.”
Unico requisito richiesto per provare le varie attività sportive, presentare un certificato medico per l’attività fisica.