In provincia di Lucca cinque nuovi cavalieri, un ufficiale e un commendatore

Consegnate in prefettura le onorificenze statali. A una volontaria della Croce Rossa la benemerenza al merito civile
Cerimonia di consegna questa mattina (18 dicembre) per le onorificenze dello Stato. Sono cinque i nuovi cavalieri, un ufficiale e un commendatore, cui si aggiunge una benemerenza al merito civile. La consegna è avvenuta dalle mani della prefetta Giusi Scaduto e dai sindaci dei territori di residenza dei premiati.













Ecco gli insigniti
Onorificenza di commendatore al commissario di polizia in quiescenza, Salvatore Bono. “Stimato funzionario della polizia, ha sempre svolto il proprio servizio con impegno e professionalità, partecipando ad importanti operazioni di polizia e contribuendo alla diffusione della cultura della legalità soprattutto tra le giovani generazioni. Quale residente della sezione lucchese dell’Associazione nazionale Polizia di Stato, è stato promotore, insieme all’amministrazione comunale di Altopascio, dell’intitolazione di un parco pubblico ai caduti della Polizia di Stato. Ha ricoperto la carica di governatore della Misericordia di Altopascio, organizzando molteplici attività di volontariato e istituendo un poliambulatorio per consentire visite gratuite per i cittadini meno abbienti”.
Onorificenza di ufficiale a Riccardo Mirarchi. “Già insignito come Cavaliere dell’Ordine in data 2 giugno 2004, ha proseguito le sue innumerevoli attività nel mondo del volontariato, ottenendo nel 2007 il conferimento di un diploma di benemerenza dalla Federazione italiana giuoco calcio. È stato eletto vicepresidente della Misericordia di Viareggio, carica che ricopre tutt’ora, coordinando, tra l’altro, un gruppo di volontari presso la biblioteca della casa circondariale di San Giorgio in Lucca. Nel 2016 ha ricevuto la Croce al merito della carità dalla Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia”.
Onorificenza di cavaliere al colonnello Arturo Sessa. “Comandante provinciale dei carabinieri di Lucca dal 10 ottobre 2022, il colonnello Arturo Sessa si è distinto in diversi incarichi di comando in Italia e all’estero tra cui, in particolare, il comando assunto dall’agosto 2008 al settembre 2012 della compagnia di sicurezza e, quale vice capo, dell’ufficio di polizia militare del quartier generale della Nato in Belgio (durante questo periodo è stato impiegato in missione in Iraq). Dal settembre 2012 al gennaio 2017, ha assunto il comando della sezione relazioni internazionali della Direzione Centrale Servizi Antidroga in Roma. Dal gennaio 2017 a settembre 2022 gli è stato conferito l’incarico di esperto per la sicurezza presso la Rappresentanza diplomatica Italiana dell’Ufficio delle Nazioni Unite di Vienna”.
Onorificenza di cavaliere a Guido Lombardi. “Ha iniziato la sua attività lavorando nella trattoria gestita prima del nonno e poi dal padre, dove venivano cucinati i piatti tipici della Versilia. Ha proseguito il suo percorso lavorativo presso un’azienda internazionale di impianti frigoriferi per la conservazione del pesce, approfondendo la conoscenza delle specie ittiche. Tornato al fianco del padre alla guida del ristorante, è riuscito a conseguire un successo sempre crescente, tanto da meritare il premio alla carriera – Premio Versilia Gourmet. Promuove iniziative benefiche a sostegno di enti e onlus come Il Mondo che Vorrei (Associazione familiari delle vittime del 29 giugno), la Pubblica Assistenza, la Misericordia, la Croce Rossa Italiana, il reparto ematologia dell’ospedale unico della Versilia”.
Onorificenza di cavaliere alla signora Giuseppina Micheletti. “Si è dedicata fin da giovane ad attività di sostegno e di aiuto per gli altri, come infermiera volontaria nei reparti di ostetricia. Ha fatto parte della Croce Rossa Italiana, proprio in ragione dell’esperienza maturata negli ambiti assistenziali citati. Sempre vicina al mondo del volontariato, ha aiutato, con varie donazioni la Comunità parrocchiale di San Marco in Lucca. In particolare, con atto dell’11 settembre 2017, ha donato il palazzo di famiglia. Del palazzo la sig.ra Micheletti ha riservato solo un alloggio per sé mentre i restanti spazi sono stati destinati alla Fondazione Cassa di Risparmio affinché fossero accolti minori stranieri non accompagnati e ha assicurato la sua disponibilità per la gestione del bene donato, avvalendosi anche di associazioni di volontariato sociale”.
Onorificenza di cavaliere all’appuntato scelto Andrea Chessa. “Appuntato scelto dell’arma dei carabinieri, è stato impiegato in numerosi contesti nazionali e internazionali per il mantenimento della pace, evidenziando doti umane, militari e professionali in tutti gli incarichi che gli sono stati affidati. Ha partecipato fattivamente nell’organizzazione di interventi a sostegno delle popolazioni colpite da calamità, come il terremoto dell’Aquila nel 2009, il sisma in Emila Romagna nel 2012, il sisma di Amatrice nel 2016, l’alluvione di Livorno nel 2017, nonché nell’emergenza sanitaria derivata dalla diffusione del virus Covid-19. Ha ricevuto molteplici encomi e onorificenze dall’arma e dal 2005 svolge attività di volontariato presso la Confraternita di Misericordia e Frates di Corsanico-Bargecchia nel Comune di Massarosa”.
Onorificenza di cavaliere al secondo capo Marino Semeraro. “Attualmente in servizio presso il Centro supporto sperimentazione di Livorno, il secondo capo Marino Semeraro si è arruolato nel corpo della Marina Militare nel 1997. Ha prestato servizio su diverse unità navali fino al settembre 2010 allorquando è stato assegnato al comando marittimo di Taranto. Fino al 2022 in servizio alla stazione allestimento della Spezia ha svolto, con non comune senso di responsabilità i numerosi incarichi affidatagli, fornendo un contributo di pregevole qualità e rappresentando un sicuro punto di riferimento. Nel corso della carriera militare è stato insignito della medaglia d’onore di lunga navigazione per i 14 anni di imbarco e della Croce d’argento di anzianità di servizio”.
Attestato di benemerenza al merito civile alla signora Antonella Giannini, volontaria della Croce Rossa Italiana – Comitato provinciale di Lucca dal 2006, nel maggio 2013 ha conseguito la qualifica di operatore ausiliario socio-assistenziale con specializzazione nel settore emergenza. “In data 18 dicembre 2014, richiamata dalle grida disperate della madre, soccorreva e salvava con immediata prontezza, una bambina che stava soffocando a causa dell’ingerimento di un corpo estraneo, praticandole le manovre salvavita. Esempio di determinazione, virtù civiche e spirito di altruismo non comune, la signora Giannini si pone come esempio per la comunità rendendo tangibile lo spirito che anima quotidianamente i volontari della Croce Rossa Italiana che si dedicano a garantire la protezione ed assicurano il benessere dei cittadini in difficoltà”.