I medici clown di Ridolina tornano nella pediatria del San Luca

19 dicembre 2023 | 15:49
Share0
I medici clown di Ridolina tornano nella pediatria del San Luca

Tappa anche alla Rsa San Cataldo di Maggiano

Sabato prossimo (23 dicembre) torna il mirabolante Christmas Tour promosso dall’associazione Ridolina. I clown-dottori porteranno sorrisi e allegria nel reparto di oncoematologiapediatrica e pediatria dell’ospedale Santa Chiara di Pisa, nel reparto di pediatria dell’ospedale San Luca di Lucca e nella Rsa San Cataldo di Maggiano di Lucca e animeranno la giornata con musica dal vivo, palloncini, magie e gag improvvisate.

Il tour natalizio sarà nei reparti e lungo le strade, grazie alla presenza del mitico mezzo anni ’30 Ridolone, del trenino Due ruote per la città di Top 5 Viaggi, del gruppo di percussioni afro-brasiliane della Versilia Pedrasamba, della Sbanda ’78 Show Band di Montecatini Terme, del Gruppo del Carnevale di Veneri, presente con musica, maschere e coriandoli, dei motociclisti Riders Association Triumph – Rat di Lucca, del motoclub di Lucca, di una piccola delegazione delle macchine della Pisa Eventi Auto Asd e della Pubblica assistenza di Chiesina Uzzanese.

I medici clown saranno dalle 12 alle 13 all‘ospedale San Luca di Lucca, con la partecipazione della cantante Silvia Bandieri, e alle 16 alla Rsa San Cataldo di Maggiano.

L’associazione Ridolina nasce dalla oltre ventennale esperienza dei clown-dottori nella realtà toscana, in particolare nel reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. Un lungo e intenso percorso a fianco dei piccoli pazienti, delle loro famiglie, nonché dell’equipe curante. Ridolina è un’associazione senza scopo di lucro, la cui attività trova ragione e ispirazione nella “terapia del sorriso”. La finalità dell’associazione è quella di umanizzare la degenza nei reparti ospedalieri, con primaria attenzione ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici e oncoematologici. Inoltre è specializzata nei percorsi di sostegno agli anziani, alle persone con disabilità e ai soggetti svantaggiati, puntando all’ottimizzazione relazionale e alla umanizzazione delle strutture sanitarie.