Cavallo imbizzarrito in centro, Lucca per l’ambiente: “Episodio che deve far riflettere”

Gli attivisti: “Auspichiamo che la presenza di animali al giogo per soddisfare i turisti non venga dopo la sicurezza delle persone”
Fa discutere l’incidente avvenuto questa mattina (2 gennaio) tra un calesse trainato da un cavallo e una vettura della Securitas Metronotte che stava transitando in via Vittorio Veneto all’altezza di piazza Napoleone. A riflettere sull’accaduto – che fortunatamente non ha ferito nessun passante – è Lucca per l’ambiente.
“Quanto successo stamani a Lucca dovrebbe far riflettere chi, a torto o a ragione, difende la sua presenza nella nostra città – dicono -. Non vogliamo soffermarci sul fatto che non è il primo incidente avvenuto in centro storico che ha come attrice la carrozza che frequenta Lucca, non vogliamo nemmeno soffermarci sulle segnalazioni che giungono in merito all’abbandono di sacchi di cibo per le vie del centro che cozzano con l’articolo 22 del regolamento sul decoro urbano e che spesso sono stati segnalati, a detta di quanto comunicatoci da privati cittadini, al comando di polizia municipale e che sicuramente avranno avuto il loro riscontro sanzionatorio amministrativo. Ci proponiamo e ci piacerebbe stimolare una riflessione in chi ha amministrato, chi amministra e chi amministrerà la nostra città sull’opportunità che un mezzo di trasporto del genere frequenti le nostre strade. Lucca ha un centro storico meraviglioso delicato ed elegante, non dobbiamo però scordare che storicamente ha non solo un impianto urbanistico medievale, fatto di strade strette, tortuose e buie ma anche una vocazione turistica e commerciale proprio nel suo dedalo di strade e stradine, labirinto luccicante che, per i meno preparati, potrebbe far girare la testa”.
“Ecco, proprio alla luce di questa caratteristica ci domandiamo quanto sia pericoloso per l’incolumità delle persone e di Mario e Luigi (i cavalli ndr) questa presenza che potrebbe mettere a rischio anche la vita di ignari passanti di ogni età – concludono da Lucca per l’ambiente -. Vale davvero, ora che il segnale è arrivato roboante come un petardo, rischiare di ritagliarsi una pagina di cronaca nera per pasturare pigri turisti che potrebbero girare il nostro centro storico a piedi o con carrozze elettriche come in altre realtà europee e non solo? Vale davvero la pena, per delle bizze, rischiare tanto? Lucca per l’Ambiente, i suoi attivisti e le sue attiviste nonché una buona fetta di cittadinanza auspicano che la presenza di animali al giogo di pasciuti turisti non venga dopo la sicurezza delle persone che, per la seconda volta, hanno avuto la fortuna di non essere colpiti da un mezzo che fa tanto discutere”.