Delibere bocciate a raffica e polemiche sulle spese, la ‘dura vita’ di Veronesi al comitato delle celebrazioni pucciniane

2 gennaio 2024 | 09:54
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Delibere bocciate a raffica e polemiche sulle spese, la ‘dura vita’ di Veronesi al comitato delle celebrazioni pucciniane

Nella seduta del 23 ottobre il cui verbale è stato pubblicato recentemente non passa nessuna pratica per il voto contrario della maggioranza dei presenti

Delibere bocciate a raffica e richieste di una maggiore trasparenza delle spese e di un preciso dettaglio dei costi per eventi e sponsorizzazioni. Dalle spese per i concerti inaugurali delle celebrazioni pucciniane che si sono svolti a Lucca e a Viareggio, fino ai conti per la promozione pubblicitaria dei concerti del novembre scorso e la nuova App della manifestazione: nessuna delibera passa nel corso della riunione del comitato per le celebrazioni pucciniane. È quanto si evince dalla pubblicazione del verbale della seduta del 23 ottobre scorso, l’ultima finora resa nota. Una riunione, certo, ormai superata ma che la dice lunga e soprattutto solleva qualche dubbio sulla operatività dell’organismo, presieduto dal presidente Alberto Veronesi. Che non sembra aver certo vita facile all’interno del comitato che guida.

A leggere il verbale, infatti, sembra che l’attività del comitato, se non ingessata, sia quanto meno complicata per il presidente Veronesi il quale ha dovuto incassare il voto contrario della maggioranza dei presenti alla seduta su questioni che, tutt’oggi, non mancano di suscitare polemiche. A cominciare dalle spese per l’inaugurazione delle celebrazioni pucciniane – costata complessivamente 230mila euro – e su cui nella riunione del 23 ottobre scorso Gabriella Biagi Ravenni, insieme a Virgilio Bernardoni, in rappresentanza del Centro Studi Giacomo Puccini, a Michele Girardi e Franco Moretti in rappresentanza del presidente della Fondazione Festival Pucciniano hanno lamentato “la scarsa chiarezza nel dettaglio delle spese effettuate”, e, come già richiesto altre volte, hanno chiesto “una maggiore trasparenza nella rendicontazione delle spese”. Anche questo punto all’ordine del giorno non era passato, così come la delibera di aggiornamento delle spese materiali, immateriali e di funzionamento del comitato: cassata dai voti contrari della maggioranza dei presenti.

Anche la messa a disposizione di risorse pari a 80mila euro per la promozione pubblicitaria dei concerti di novembre, dal Gianni Schicchi all’evento con Wiener Philharmoniker in occasione delle iniziative per il centesimo anno dalla morte di Puccini non è riuscita ad ottenere la maggioranza di voti favorevoli. Stesso copione anche per l’esito del bando indetto per la realizzazione di una app per smartphone sulle iniziative delle celebrazioni pucciniane: anche quest’ordine del giorno non passa.