Il bar Astra chiude a causa dei lavori in piazza. La titolare: “Incassi crollati, costretti a fermarci fino a fine cantiere”

Con la partenza dei lavori di riqualificazione di piazza del Giglio, di fronte al Teatro, iniziano i problemi per le attività commerciali che si affacciano sulla piazza. Con gli esterni, diventati un vero e proprio cantiere a cielo aperto, alcuni di loro hanno deciso di chiudere l’attività in attesa della conclusione dei lavori.

E’ il caso del bar Astra, storica attività adiacente all’omonimo cinema, che il 31 dicembre ha aperto per l’ultima volta le saracinesche. Tra le decorazioni natalizie spicca un cartello, in cui si leggono queste parole: “Il bar Astra resterà chiuso causa lavori in piazza del Giglio, aprirà a lavori terminati”.
La titolare, Stefania Esposito ha già avvertito i propri clienti tramite il canale Facebook del bar, l’attività infatti risulta troppo penalizzata dall’impossibilità di mettere i tavoli all’esterno e dalle reti che ne delimitano il cantiere che non offrono la dovuta visibilità al locale. La conclusione quindi, è stata quella di abbassare le saracinesche in attesa della conclusione dei lavori che dovrebbe avvenire il 4 marzo, se tutto procederà come da crono programma.

“Abbiamo provato a rimanere aperti per dicembre e durante le feste fino al 31 – spiega la titolare Stefania Esposito -, però abbiamo incassato solo il 20 per cento rispetto all’anno scorso. Se a questo si aggiungono, le spese di gestione, del personale, le utenze, abbiamo calcolato che è più ragionevole tenere chiuso. Siamo contenti della riqualificazione della piazza, sia chiaro, purtroppo però se riusciremo ad aprire a primavera, con la prossima stagione ripagheremo i mancati introiti di questi mesi”.

Per le attività di piazza del Giglio, l’amministrazione comunale è a lavoro per degli indennizzi, ha assicurato il sindaco Mario Pardini, durante il question time del 29 dicembre.

“I lavori sono stati fatti a ridosso del Natale perché il cantiere durerà circa cento giorni – ha spiegato Pardini -, il nostro obiettivo è quello di arrivare a primavera, quando sarà possibile usufruire dei tavoli all’aperto con l’arrivo della bella stagione, con gli interventi terminati. Purtroppo un’attività da questi lavori è rimasta penalizzata e ha deciso di chiudere due mesi. Una cosa è certa: il Comune non se ne laverà le mani“.

Anche la titolare del bar Astra ha sentito parlare di indennizzi:  “Si è parlato della possibilità di recuperare parte del suolo pubblico – spiega -, purtroppo però i danni subiti sono molti di più e non basterebbe nemmeno la gratuità del suolo pubblico per un anno, per andare in pari.”