“Metro non rinnova gli abbonamenti”, sorpresa per i proprietari di auto ibride

3 gennaio 2024 | 12:28
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“Metro non rinnova gli abbonamenti”, sorpresa per i proprietari di auto ibride

La denuncia: “Dopo aver aumentato i costi lo scorso anno, dal 2024 non sarà più possibile parcheggiare negli stalli blu a prezzi agevolati. A meno che non si paghino 600 euro annui per lasciare la macchina nelle strutture chiuse”

Metro non ha rinnovato l’abbonamento che consentiva alle auto ibride di parcheggiare negli stalli blu“. A denunciarlo è uno dei tanti utenti che nelle ultime ore si è recato negli uffici della partecipata per rinnovare il servizio. Una situazione – quella dei mezzi ecologici – che già lo scorso anno fece discutere visto il triplicare del costo dell’abbonamento, che passò da 50 a 150 euro annuali, rimanendo gratuito, invece per le auto elettriche almeno fino a dicembre 2023. Adesso, però, anche la possibilità di parcheggiare le vetture ibride negli spazi a pagamento a prezzi agevolati sembrerebbe sfumata.

Agli uffici della Metro anche questa mattina sono stati in tanti a presentarsi per rinnovare l’abbonamento per l’utilizzo degli stalli a strisce blu, ma si sono sentiti rispondere che l’agevolazione non è più prevista.

“Abito in centro storico insieme a mia madre – spiega un utente -. Abbiamo due auto, di cui una con permesso per accedere dentro la ztl e l’altra, ibrida, con permesso per parcheggiare negli stalli blu. Ieri mi sono recato alla Metro per rinnovare l’abbonamento annuale per parcheggiare la nostra macchina ibrida, ed è stato riferito a tutti noi che la giunta comunale quest’anno non ha prorogato questo tipo di abbonamento. Fino al 31 dicembre 2023, era stato erogato questo abbonamento per agevolare e incentivare l’utilizzo di autovetture elettriche ed ibride.  Nel 2021 abbiamo cambiato auto e per usufruire di questa agevolazione che per noi residenti era un grande beneficio, abbiamo acquistato la macchina ibrida. È stato un grande beneficio perché le regole per i permessi ztl sono contati per nucleo familiare, e noi essendo in due non possiamo averne più di uno, dunque poter parcheggiare in centro storico relativamente vicino a casa era un beneficio”.

Auto ibride, triplica il costo dell’abbonamento per il parcheggio: l’annuale passa da 50 a 150 euro

“Fino al 31 dicembre 2022 l’abbonamento ha avuto un costo annuo di 50 euro, dall’1 gennaio la nuova delibera comunale prevedeva un aumento del costo di 150 euro – prosegue -. Aumento che fece già discutere. Volevo esprimere quindi il grande disagio creato, prima con l’aumento del costo dell’abbonamento, poi addirittura con la rimozione di questa possibilità in merito alla quale Metro non ha trovato nessuna soluzione alternativa. L’unica per parcheggiare l’auto all’interno della città negli stalli blu è fare un abbonamento nelle aree di parcheggio chiuse come il Cittadella. Le tariffe e le regole sono assurde, non sono alla portata (a livello economico) e neppure flessibili. È richiesta una tariffa di 50 euro al mese (600 euro l’anno) e non si può lasciare la macchina dentro il parcheggio per più di 48 ore (altrimenti si verrà multati). Il Comune come ha pensato di gestire e aiutare tutti i residenti di Lucca che non hanno il permesso Ztl? Ecco, non ha pensato. Perché se pensano che sia giusto farci pagare queste cifre e stare a questi limiti di orari, allora invito loro a domandarsi se questa città può offrire una vita senza disagi”.

“Oltre all’aspetto economico – si è passati da un abbonamento di 50 a 600 euro (con quest’ultima insostenibile soluzione che la Metro ha proposto) – vorrei far riflettere sulla regola delle 48 ore. Se una persona si ammala e non può uscire di casa, oppure va in vacanza o in trasferta lavorativa per più di due giorni, come dovrebbe gestire la propria macchina? La verranno a spostare loro quando sarò malato oppure la dovrò portare fuori città negli stalli bianchi quando andrò in vacanza? Questa non può essere una vita fattibile per i residenti del centro storico. È opportuno pensare a un abbonamento alla portata per i residenti del centro storico. Indipendentemente dall’avere una macchina ibrida o meno, a questo punto”.