Confesercenti: “Ex scalo merci, bene l’intervento delle forze dell’ordine”

“Non possiamo che esprime soddisfazione per l’intervento delle forze dell’ordine nell’ex scalo merci della stazione, area di degrado sulla quale avevamo più volte acceso i riflettori sia a nome delle attività commerciali della zona che dei clienti del parcheggio”. Arriva da Confesercenti Toscana, con una nota a firma della presidenza lucchese e del responsabile pubblici esercizi Fuori le Mura Gino Cervelli, il plauso per l’operazione della polizia compiuta nell’area a ridosso della stazione.

“Un’area in evidente abbandono – spiegano ancora i vertici locali di Confesercenti Toscana – che risulta in balia di spacciatori e persone poco raccomandabili come conferma l’operazione della polizia. Zona che ospita anche un parcheggio molto importante per il centro storico e che, specie nelle ore serali, diventa davvero pericoloso da frequentare da coloro che anche per lavoro lo scelgono per la propria auto. Ci siamo mobilitati sia con gli operatori commerciali della zona che con i residenti, inviando lettere alle autorità competenti affinché si potesse invertire la rotta e sicuramente questa è la strada giusta”.

Secondo Confesercenti Toscana bisogna però pensare anche oltre l’emergenza. “La zona della stazione si sta riqualificando come da noi sempre auspicato a cominciare dai lavori del nuovo sottopasso. Bisogna però metter mani all’ex scalo merci in maniera definitiva. Già con la precedente amministrazione avevamo chiesto risposte e tempi certi per il progetto, e quindi anche i finanziamenti, di recupero dell’area attraverso il progetto che lo vorrebbe trasformato in un hub della mobilità, a cominciare dal terminal dei bus, che la città attende da tempo per decongestionare ad esempio piazzale Verdi. Nei mesi scorsi – conclude Confesercenti Toscana – in un incontro con l’assessore Buchignani era emerso finalmente il superamento di alcune questioni relative al contratto di acquisto dell’area dalle Ferrovie grazie al lavoro dell’avvocatura del Comune. Quindi attendiamo notizie sul progetto oppure sulle nuove intenzioni dell’amministrazione comunale per questa area”.