Associazione Parco S.Anna, ‘sopralluogo’ all’ex circoscrizione: “Si risolva il problema della pozzanghera”

I cittadini organizzati disponibili a dare qualche spunto di miglioria: “I vialetti di accesso in ghiaia rischiano di essere di difficile percorribilità”
I consiglieri dell’associazione Parco Sant’Anna sono andati a scoprire, per quanto possibile dall’esterno, lo stato dell’arte dei nuovi locali di viale Einaudi, sede una volta della circoscrizione 3 e punto di riferimento nella comunità per la presenza di un distretto sanitario e di uffici distaccati del Comune.
“Sentiamo un po’ la paternità di questa struttura – dichiarano i soci del Parco Sant’Anna – perché nel 2016 abbiamo preso parte ai tre incontri svolti a Sant’Anna per i Progetti Innovazione Urbana (Piu) e interloquito con istituzioni e con la Simurg Ricerche, che creò il masterplan e organizzò i sopralluoghi nei vari punti interessati ai progetti. Il giudizio, pur con qualche spunto necessario di miglioramento, è positivo: la struttura si fa apprezzare ed è ben dotata di parcheggio e di una zona parco adiacente”.
Restano due i punti da approfondire, rispetto a quanto visto attualmente: “Il primo riguarda i vialetti di accesso al parco che vediamo realizzati con abbondante ghiaia. Se sono confermati i servizi per anziani e visite per i neonati, il ghiaino è di difficile percorribilità per carrozzine e passeggini e non aiuta un raggiungimento del distretto con la bicicletta”. C’è poi una questione conosciutissima a chi frequenta la zona ovvero la questione della “grande pozzanghera”. “Speriamo – dichiarano i soci dell’Associazione – che un lavoro così bello come quello di questo edificio si possa finalmente dire addio a questo lago che puntualmente si forma nei giorni di pioggia e si prosciuga in tempi non immediati”.




La volontà dei consiglieri del Parco Sant’Anna è quella di rendere un servizio alla comunità e offrire esperienza del territorio a chi ha responsabilità nei lavori: “Ci rendiamo disponibili verso chiunque, tecnici e politici, per dare qualche spunto di miglioria”. La auspicata sistemazione della pozzanghera che si forma tra il parco e la scuola impedisce il transito pedonale. Via Matteotti non ha un marciapiede lato parco e pertanto, percorrerla presenta qualche difficoltà; non è un caso che tante mamme e nonne accompagnano i bambini a scuola attraversando il parco. Questo attraversamento potrebbe essere più agevole sistemando appunto la pozzanghera. D’altronde, i soldi con cui sono stati finanziati i progetti Piu di S. Anna sono pubblici: 3,4 milioni di euro a carico dell’amministrazione comunale (20 per cento) mentre il restante è frutto di fondi provenienti dalla regione”.