Stop alle limitazioni |
Dalla Città
/
ZZ 1 - Newsletter
/

Viale San Concordio, riaperto dopo quasi tre anni dal crollo l’incrocio con via Guidiccioni

28 gennaio 2024 | 13:02
Share0

Terminati i lavori di consolidamento della copertura del canale Benassai del costo totale di 450mila euro: via bypass e senso unico alternato

San Concordio ‘liberata’.

Dopo tre anni è tornato questa mattina (28 gennaio) nuovamente praticabile e senza bypass o sensi unici alternati l’incrocio – con il suo impianto semaforico – fra il viale San Concordio e via Guidiccioni, all’altezza della chiesa del paese. Sono finiti, infatti, i lavori per il consolidamento della volta sotterranea del canale Benassai, nel tratto che attraversa viale Guidiccioni a San Concordio, crollato in due punti nel maggio del 2021. Si  riapre alla quindi alla circolazione uno snodo importante per il traffico di tutta la parte sud della città e per le attività economiche, dove è stato necessario nei mesi scorsi realizzare un bypass temporaneo nel piazzale della parrocchia.

Per la cerimonia della riapertura della strada (simbolicamente sono state spostate le transenne che hanno impedito, negli ultimi due giorni, l’accesso alla zona) c’erano l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani, il presidente della commissione lavori pubblici Marco Santi Guerrieri e la dirigente Antonella Giannini, i tecnici comunali, i rappresentanti della Soprintendenza, della ditta Giannini che ha effettuato i lavori e della ditta Pandolfi che li ha ricevuti in subappalto, l’ingegnere Martinelli e l’architetto Sargenti.

Della durata di oltre 1000 giorni, il lavoro ha previsto da un lato il recupero della volta storica crollata, dall’altro la sua messa in salvaguardia. Secondo le prescrizioni della Soprintendenza, “è stata infatti conservata la copertura a volta originaria del condotto coperto – spiega il presidente della commissione lavori pubblici Santi Guerrieri – Dopo il consolidamento con micropali è stata così realizzata la nuova copertura che sostiene il peso della strada”.

Si tratta di un ponticello autoportante che sorregge l’incrocio e staccato dalla volta, sulla quale non gravano più pesi. Un ponticello di prima categoria composto da 3 corsie e di 9 metri di larghezza: la prima corsia sorregge 60 tonnellate, la seconda 40 e la terza 20.

A ritardare la realizzazione del progetto e il ripristino della normale viabilità è stato lo spostamento e il riposizionamento di tutti i sottoservizi, ossia le condutture di acqua, gas e elettricità inserite nei decenni intorno al condotto sotterraneo: un’operazione che ha reso i lavori “più difficili e lunghi del previsto – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani – Per il tubo di media tensione abbiamo dovuto attendere un clima più primaverile, dato che non era possibile lavorarci d’inverno. Solo dopo il completo spostamento di queste tubature è stato possibile mettere mano al restauro della struttura”.

“Siamo soddisfatti di aver riaperto l’incrocio nei tempi più brevi possibili – dichiara il sindaco Pardini – è stato un intervento molto complesso ma abbiamo fatto di tutto per limitare i disagi al quartiere e per questo voglio ringraziare, oltre ai nostri uffici, le aziende coinvolte: Tiziano Pandolfo srl, Giannini Modesto e Prg per l’impegno dimostrato anche in queste ultime giornate”.

Il lavoro del costo totale di 450mila euro interamente a carico del Comune di Lucca, è stato realizzato dalla ditta Giannini in subappalto alla ditta Pandolfi, in concerto con l’architetto Sargenti e l’ingegnere Martinelli.

La cerimonia allestita per il ritorno alla normale viabilità nel quartiere di San Concordio, è stata inoltre l’occasione per fare il punto su altre due questioni aperte nell’urbanistica lucchese.

A partire dal ‘cantiere lumaca’ in via della Zecca, interdetta dall’estate scorsa per i lavori di rifacimento della pavimentazione che verrà sostituita con la pietra di Matraia. A inizio gennaio, la notizia della proroga del cantiere fino al 6 febbraio, che ha scatenato la protesta dei residenti e delle attività della zona.

A richiedere la proroga dei lavori all’amministrazione il Centro Legno Ambiente, cooperativa che ha avuto l’appalto per un importo complessivo di 300mila euro. Il motivo della richiesta esposto il 3 gennaio dalla società e riconfermato stamani (28 gennaio) dall’assessore Buchignani, risiederebbe nella difficoltà di reperimento della pietra di Matraia, quindi nel ritardo nella consegna delle pietre da parte del fornitore. “Si sono verificate complicazioni nell’estrazione di questa materia prima” dice l’assessore, che tuttavia assicura: “Abbiamo la materia per fare il primo lotto e stiamo lavorando per chiudere il secondo lotto entro 4 – 5 mesi: entro la fine dell’estate il cantiere dovrebbe essere chiuso”. 

Un’altra conferma arriva per la rotatoria a doppia goccia di via Salicchi, progettata per risolvere l’annoso problema della viabilità nella zona e del cosiddetto ‘saliscendi’ che conduce al ponte di Monte San Quirico. L’ipotesi progettuale per cui il Comune investirà 400mila euro di risorse proprie e che prevede, tra l’altro, l’inversione del senso unico di marcia in via Matteo Civitali, che non sarà più possibile imboccare da via del Brennero.

Il documento di indirizzo alla progettazione per l’opera di adeguamento dell’intersezione fra Borgo Giannotti, via Galilei, via di Salicchi, via della Scogliera e via per Camaiore è stato approvato dalla giunta nel dicembre scorso. Il disegno ‘a doppia goccia’ della rotatoria è stato ritenuto il più adeguato dallo studio effettuato dal Dipartimento di ingegneria civile e industriale dell’università di Pisa, e prevede, in accordo con il genio civile, anche un allargamento dell’argine di due metri.

viale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignaniviale San Concordio incrocio via Guidiccioni canale Benassai lavori finiti Nicola Buchignani