Campo sportivo di San Cassiano a Vico, ‘mail bombing’ dei genitori della Real Academy: “Stop alla riconsegna”

Missive per sindaco, assessore allo sport, dirigenti e funzionari dell’ufficio sport: “Mantenete almeno una delle vostre promesse”
Verso lo sgombero dell’impianto sportivo di San Cassiano, in programma per giovedì (8 febbraio) scatta la protesta dei genitori dei tesserati della Real Academy Lucca. Nella serata di oggi (6 febbraio) è partito il mail bombing diretto alle caselle postali del sindaco Mario Pardini, dell’assessore allo sport Fabio Barsanti e di dirigenti e funzionari dell’ufficio sport del Comune di Lucca.
Questo il testo della mail
Visto che ci avevate promesso di trovare dei campi alternativi e non avete mantenuto le promesse. Visto che le altre società non ci hanno concesso la disponibilità di spazi-tempo, tranne che la Sanvitese (solo perché è in concessione alla figlia del presidente Polonia). Visto che nell’impianto di San Vito non ci è impossibile far allenare e giocare tutte le squadre, dato che c’è un solo campo ad 11, privo d’idonea illuminazione e senza un campo complementare di allenamento. Visto che ci avevate promesso di farci finire almeno questa stagione calcistica a San Cassiano, vi chiediamo di fare fede alle vostre promesse e vi chiediamo di “congelare” la riconsegna del campo di San Cassiano. I nostri ragazzi hanno diritto di continuare a giocare nel migliore impianto di Lucca! In caso contrario, i nostri figli saranno costretti a smettere di fare lo sport a cui tanto sono attaccati, dopo tanti sacrifici anche delle famiglie. Insistiamo affinché ci facciate finire la stagione a San Cassiano. Mantenete almeno una delle vostre promesse!