Tigre a Palazzo Pretorio, Italia Nostra: “Basta ‘gattoni’, ormai è quaresima”

Il gruppo: “La loggia di Palazzo Pretorio, in futuro, venga utilizzata con più rispetto e attenzione”
“E’ quaresima ma il ‘gattone’ è sempre lì sotto la loggia di Palazzo pretorio con la sua dimensione sproporzionata rispetto all’architettura composta e leggera dell’edificio rinascimentale”.
Apre così la nota del direttivo di Italia Nostra della sezione di Lucca riferendosi alla tigre di cartapesta arrivata dalla Cittadella del carnevale di Viareggio in città in occasione di Lucca in maschera.
“D’accordo – scrive il gruppo – è un oggetto provvisorio che, ci auguriamo, presto sarà smontato con molta attenzione, in modo da non arrecare alcun danno all’edificio. Italia Nostra si augura comunque che l’esperienza non venga ripetuta né per il prossimo carnevale, né per altro evento imminente, perchè ritiene che non sia – come ha detto il sindaco Pardini – una questione di gusto: ‘a chi piace e a chi non piace’, ma sia invece una questione culturale”.
“Il Palazzo del potestà, poi detto Pretorio, la cui costruzione fu iniziata nel 1494, è l’edificio più notevole del periodo rinascimentale a Lucca – spiegano nella nota – La consapevolezza che i beni architettonici e artistici di questa città sono patrimonio di tutti i cittadini e devono essere protetti adeguatamente evitando situazioni di rischio o un utilizzo non appropriato degli stessi, è una questione culturale che dovrebbe far parte della sensibilità dei cittadini lucchesi e di chi li amministra. Ci auguriamo che il ‘gattone’ torni nel suo hangar e che la loggia di Palazzo pretorio venga utilizzata con rispetto e attenzione”.