Antenna a Pontetetto, dall’amministrazione l’impegno al ricollocamento

Pontetetto, si è svolta ieri sera (6 marzo) l’assemblea convocata dal sindaco di Lucca Mario Pardini per un confronto con i cittadini sulla vicenda della nuova antenna di telefonia mobile. Erano presenti al centro civico di via del Giardino, oltre al primo cittadino, l’assessore all’ambiente Cristina Consani ed il dirigente comunale Michele Nucci. Un incontro partecipato, in cui si è giunti ad una sintesi che l’amministrazione comunale ritiene soddisfacente.

“Ringraziamo tutti i cittadini intervenuti – hanno dichiarato il sindaco Mario Pardini e l’assessore Cristina Consani – Auspichiamo che questo confronto possa essere stato utile per chiarire gli aspetti più tecnici della vicenda e ribadire la posizione dell’amministrazione, al fianco dei cittadini come già dimostrato per la sospensione del cantiere in via Pattana. Come già annunciato, continueranno le interlocuzioni con la ditta incaricata e le compagnie telefoniche, al fine di procedere con il ricollocamento dell’antenna all’interno dell’area individuata dal piano degli impianti di telefonia mobile presentato a dicembre 2023. Il dialogo con i cittadini del comitato – concludono – è partito con il piede giusto e auspichiamo che si possa raggiungere insieme una soluzione condivisa”.

I cittadini di Pontetetto si dicono soddisfatti della nota del Comune arrivata oggi (7 marzo). Ieri a margine dell’incontro non avevano percepito questo slancio di sostegno e la chiara volontà di ricollocare l’antenna.

“Ieri (6 marzo) c’è stato un incontro molto partecipato – spiega Andrea Nannini presidente dell’associazione Pons Tectus -, c’era 70-80 persone di fronte al sindaco Pardini e al suo staff. Abbiamo percepito per lo più un atteggiamento poco deciso da parte del Comune, anche rispetto a quello visto durante la protesta. Non saranno subentrati dei nuovi elementi che hanno fatto vacillare l’amministrazione? Oggi il comunicato che abbiamo letto è molto più chiarificatore, avevamo capito che per il ricollocamento dell’antenna, molto sarebbe stato deciso dalla società. Oggi le parole lette ci fanno stare più tranquilli. Alle domande sul silenzio assenso che ha permesso alla ditta di iniziare i lavori, le risposte sono state un po’ vaghe. Comunque il nostro interesse è quello di spostare l’antenna in altro luogo, che deve essere inserito nel piano degli impianti di telefonia mobile presentato a dicembre 2023. L’area inizialmente individuata non si trovava in questo piano, infatti era di proprietà privata, per arrivare all’area 7 bastavano 48 metri. Quindi teoricamente il ricollocamento potrebbe avvenire appena a 48 metri di distanza. Il comitato quindi chiede di poter essere coinvolto nella scelta dell’area in cui verrà ricollocata l’antenna, l’amministrazione comunale ha preso l’impegno e noi siamo in attesa.”