“Basta animali nei circhi”, la campagna Lav fa tappa anche a Lucca

In piazza San Frediano si potrà firmare la petizione per chiedere ‘il superamento dell’uso degli animali in circhi e spettacoli viaggianti’
Lav scende in piazza in tutta Italia per dire “basta animali nei circhi e porre fine a questa grande sofferenza per gli animali“. Anche a Lucca, nei fine settimana del 9-10, 16-17 e 23-24 marzo, Lav invita ad andare ai tavoli in piazza San Frediano e sostenere la campagna #bastanimalineicirchi, firmando la petizione per chiedere a ‘presidente Meloni e ministro Sangiuliano di attuare la legge-delega ‘per il superamento dell’uso degli animali in circhi e spettacoli viaggianti’ e il rilancio di un circo davvero umano e senza perdite di
posti di lavoro”.
“Si stima che ancora oggi siano circa 2.000 gli animali usati nei circhi italiani, costretti a spettacoli indecenti, addestramenti basati su violenza fisica e psicologica, rinchiusi in piccoli spazi e ambienti inadeguati, sottoposti a spostamenti molto stressanti – si sulla nota della Lav -. Ora c’è una grande occasione per fermare tutto questo e aggiungerci agli oltre 50 Paesi di tutto il mondo che hanno già adottato norme simili: in Italia, la legge-delega sullo spettacolo ha fissato il principio del ‘superamento dell’uso degli animali in circhi e spettacoli viaggianti’ da attuare entro il prossimo mese di agosto con un decreto legislativo del Governo. Ogni ulteriore indugio sarebbe un danno per gli animali e per l’avanzamento culturale del nostro paese. Per questo Lav invita tutti i cittadini a dire: #BastAnimaliNeiCirchi. Nei fine settimana del 9 e 10, del 16 e 17 e 23 e 24 marzo, nell’ambito delle giornate nazionali Lav, sarà possibile sostenere la nostra campagna contro lo sfruttamento degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti. In varie piazze italiane saranno allestiti i tavoli Lav, dove sarà possibile firmare la petizione con cui chiederemo al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e al Parlamento, anche in attuazione degli articoli 9 e 50 della Costituzione, di procedere speditamente con l’attuazione della legge-delega sullo spettacolo numero 106 del 2022 e di porre finalmente fine a questa grande sofferenza per gli animali, anche aiutando economicamente la riconversione e il rilancio dei numeri circensi in spettacoli umani”.
“Facendo eco al sondaggio Doxa Bva di settembre 2023, per il quale già il 76% dei cittadini italiani si era detto contrario al circo che usa ancora gli animali chiediamo agli italiani di supportarci nella nostra campagna e firmare la petizione – dichiara Eleonora Panella, responsabile area animali esotici Lav – I dati parlano chiaro: la maggior parte degli italiani sono concordi sul fatto che gli spettacoli di intrattenimento pubblico con gli animali non abbiano più senso di esistere, fanno solo soffrire gli animali e non hanno alcun valore educativo. Cosa stiamo aspettando quindi? Il nostro Paese ha bisogno al più presto di una normativa nazionale che possa contrastare la condizione di sfruttamento e maltrattamento degli animali nei circhi”.
“Ai tavoli Lav sarà possibile raccogliere informazioni sulla campagna #BastAnimaliNeiCirchi e farsi fotografare con il materiale informativo. Sarà anche possibile scegliere le tradizionali uova di Pasqua Lav, per essere con noi in prima linea contro i circhi e a sostegno dei nostri animali salvati dai circhi. Le uova di Pasqua Lav sono realizzate da Altromercato, la principale organizzazione di commercio equo e solidale in Italia e la seconda al mondo, in buonissimo cioccolato vegan (fondente extra e anche alla bevanda di riso) con ingredienti provenienti da agricoltura biologica e certificato da Wfto (World Fair Trade Organization), la rete internazionale del commercio equo e solidale. In alcune piazze ci saranno anche spettacoli di circo contemporaneo per avvicinare il pubblico a questa disciplina che non prevede la sofferenza animale“.