Bilancio, Bruni: “Mai sognato di tenere l’avanzo di amministrazione sotto la mattonella”

8 marzo 2024 | 14:43
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Bilancio, Bruni: “Mai sognato di tenere l’avanzo di amministrazione sotto la mattonella”

L’assessore risponde alle critiche: “Altro che feste e lucine, noi stiamo portando avanti il programma col quale ci siamo presentati un anno e mezzo fa ai cittadini lucchesi”

“Mai sognato di tenere l’avanzo di amministrazione sotto la mattonella”. Così l’assessore al bilancio Moreno Bruni replica alle accuse del Partito democratico.

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“Considerati alcuni articoli emersi sulla stampa, intervengo nuovamente in merito all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione del 2022 pari a 12.191.000 euro, sottolineando quanto già spiegato in commissione bilancio, dove ho distribuito ai consiglieri anche una nota su questo, e successivamente in consiglio comunale – ricorda Bruni -. Ricapitolando, brevemente. L’amministrazione comunale ha speso 11,8mila euro dell’avanzo disponibile, di cui quasi 8 milioni rappresentano la parte utilizzata per investimenti sul territorio, quindi in opere pubbliche a favore dei cittadini e della comunità. 3,8mila euro euro sono stati invece impiegati per la parte corrente della spesa ed hanno finanziato per 1,5mila euro costi dell’energia aumentati, mentre 1,8mila euro invece sono serviti a estinguere i mutui dei Quartieri Social con la Cassa depositi e prestiti: un’operazione effettuata nell’interesse del bilancio dell’ente, in quanto mantenendo in essere la situazione com’era, non essendo stati effettuati ancora interventi che consentano l’erogazione di risorse da parte del Governo e a causa di ritardi nel completamento di alcune opere, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto pagare una rata di mutuo pari a 1,4mila euro quest’anno e una rata di 268.017 a partire dal 2025, per ulteriori 19 anni”.

“E ancora, sulla parte corrente abbiamo destinato 300mila euro ai contributi per l’affitto, cosa che ha consentito a questa amministrazione di dare una risposta positiva a tutti i cittadini che ne avevano fatto richiesta, esaurendo in questo modo la graduatoria. 100mila euro sono stati destinati a interventi straordinari di pulizia nelle frazioni delle aree più periferiche, 100mila euro per il decoro urbano e 100mila euro per la manutenzione degli impianti sportivi. La stessa somma è stata destinata all’acquisto di beni durevoli per i servizi scolastici e all’allestimento dei sotterranei delle mura urbane – prosegue Bruni -. Mi sembra che i numeri parlino da soli e che ci sia poco da commentare. Come ho già detto a più riprese non ci siamo mai sognati di tenere l’avanzo di amministrazione sotto la mattonella: questi soldi appartengono ai cittadini e ai cittadini devono tornare in opere e servizi, ed è quello che stiamo facendo da quando l’amministrazione Pardini si è insediata”.

“Avevamo anche detto che avremmo puntato sull’attrattività della città come volano di sviluppo, e anche quello lo stiamo facendo, consapevoli che se Lucca cresce dal punto di vista culturale e turistico, crescono anche le opportunità di benessere per i suoi cittadini. Altro che feste e lucine – conclude Bruni -. Noi stiamo portando avanti il programma col quale ci siamo presentati un anno e mezzo fa ai cittadini lucchesi: questo è il percorso che abbiamo intrapreso e già spiegato a più riprese, ma alcune volte, evidentemente, repetita iuvant”.