Villa Bottini, via libera alla riqualificazione del parco e alla messa in sicurezza del muro perimetrale

Ok della conferenza dei servizi al nuovo progetto elaborato dagli architetti: previsti anche interventi alla torretta e all’area del ninfeo
Via libera della conferenza dei servizi al secondo lotto di lavori per la sistemazione delle aree esterne di villa Bottini. Un progetto, stralciato da quello principale, per interventi complessivi da due milioni e 888mila euro finanziati con fondi del Pnrr, che prevede oltre al restauro dell’area del ninfeo e la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione e di adduzione dell’acqua per le fontane, la messa in sicurezza del muro perimetrale a rischio di cedimento.
L’intervento complessivo, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, è finalizzato alla riqualificazione del parco della dimora storica, con una serie di interventi di restauro e recupero delle sistemazioni esterne della villa e degli elementi di arredo del parco e opere di consolidamento dei muri perimetrali su via del Fosso e via Santa Chiara, oltre che del muro di cinta del ninfeo.
L’appalto in questione era stato aggiudicato nel luglio scorso al Rti composto da Francesconi srl (mandatario), Restauroitalia srl (mandante), Mauro Guidoni srl (mandante), Martinelli Impianti srl (mandante), Cavalletti e Bonturi srl (mandante) che ha affidato la progettazione esecutiva mediante incarico esterno ad un Rtp coordinato dall’architetto Stefano Dini.
Nel dettaglio, lo stralcio che ha superato la nuova conferenza dei servizi indetta per le necessarie autorizzazioni del caso, prevede la realizzazione di nuovi infissi per la torretta della villa. Sarà riqualificata anche l’intera area del ninfeo, con la realizzazione di nuovi impianti. Sarà anche recuperata la struttura limitrofa alla limonaia della villa, ma l’intervento principale consiste negli interventi di messa in sicurezza del tratto di muratura soggetto a rischio di ribaltamento. Lo stralcio di questo intervento, si era reso necessario per procedere ad un progetto di consolidamento dei muri perimetrali della villa introducendo alcune migliorie costruttive, in modo da rendere meno impattante l’opera nel contesto architettonico monumentale.
Dopo una richiesta di proroga e sospensione dei termini della conferenza dei servizi, gli elaborati sono stati consegnati lo scorso 21 febbraio ed entro il 4 marzo scorso sono stati espressi i pareri che adesso spianano la strada all’intervento. “Finalmente – ha commentato l’assessore ai lavori pubblici, Nicola Buchignani -, potrà partire questo lotto di lavori importante per la riqualificazione del parco della dimora storica”.
Resta ancora in fase di valutazione, all’esame della Soprintendenza, la questione dell’intervento al tratto di muro perimetrale dove insistono alcuni lecci secolari. Al momento, si sta ancora cercando di arrivare ad una soluzione condivisa con le Belle Arti per coniugare le esigenze di messa in sicurezza e tutela del patrimonio arboreo monumentale.