Acqua, a Lucca la spesa media annuale per la bolletta più bassa in Toscana

Nella nostra regione i costi più alti in Italia secondo lo studio di Cittadinanzattiva
732 euro: questa la cifra spesa per la bolletta idrica da una famiglia toscana nel 2023 (la media nazionale è pari a 478 euro), in aumento del 2,5% rispetto al 2022 e del 14,8% negli ultimi 5 anni. Ma a Lucca si registra la tariffa più bassa in Regione con una spesa media attorno ai 537 euro.
Aumenti in più dei due terzi dei capoluoghi di provincia italiani; rispetto all’anno precedente l’incremento maggiore, di circa il 16%, si registra a Vibo Valentia, mentre ad Isernia la bolletta è praticamente raddoppiata rispetto al 2019. Frosinone resta in testa alla classifica delle province più care con una spesa media annuale di 867 euro mentre Milano e Cosenza conquistano la palma di capoluoghi più economici con 184 euro . La Toscana è la regione più costosa (con 732 euro ), con ben 8 suoi capoluoghi nella top ten delle province più care; il Molise la più economica (226 euro), in Trentino Alto Adige l’aumento più consistente (+9%).
Notevoli spesso le differenze tariffarie anche fra i singoli capoluoghi di provincia della stessa regione: in Toscana si passa dagli 807 euro di Siena e Grosseto ai 537 euro di Lucca.
La fotografia emerge dal diciannovesimo rapporto sul servizio idrico integrato, a cura dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, che è stato presentato oggi nel corso dell’evento Cara acqua, una risorsa da risparmiare e tutelare. Il rapporto ha preso in esame le tariffe per il servizio idrico integrato applicate in tutti i capoluoghi di provincia italiani nel 2023 in riferimento ad una famiglia tipo composta da 3 persone un consumo annuo di 182 metri cubi. Se ci attestassimo su un consumo di 150 mc l’anno invece di 182, risparmieremmo in media 101 euro, ossia quasi il 27%; una famiglia toscana, la più tartassata a livello nazionale, potrebbe arrivare a pagare 183 euro in meno, ed anche una famiglia molisana avrebbe un risparmio di 42 euro.
Una famiglia di tre persone, con soglia Isee fino a 9.530 euro e che ha accesso al bonus sociale idrico, secondo le nostre rilevazioni risparmia annualmente circa 104 euro, ossia il 22% o 27% in meno a seconda che abbia un consumo annuo di 182 metri cubi o di 150 metri cubi. In particolare, in Toscana, il valore del bonus varia dai 169 euro di Pisa ai 105 euro di Lucca.