Rinunciano alla gita per giocare ancora insieme: la campagna ‘Slow life’ conquista gli studenti

22 marzo 2024 | 17:31
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Rinunciano alla gita per giocare ancora insieme: la campagna ‘Slow life’ conquista gli studenti
Rinunciano alla gita per giocare ancora insieme: la campagna ‘Slow life’ conquista gli studenti
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Rinunciano alla gita per giocare ancora insieme: la campagna ‘Slow life’ conquista gli studenti
Rinunciano alla gita per giocare ancora insieme: la campagna ‘Slow life’ conquista gli studenti

La classe 2C della Chelini dopo aver vinto il torneo di gioco di ruolo poteva scegliere tra più premi ma ha preferito sfidarsi nuovamente nelle sale di Villa Bottini

Potevano scegliere una gita premio e invece, la classe 2C della scuola primaria di secondo grado Chelini di San Vito ha scelto di poter passare un’altra giornata a giocare tutti insieme.

Dimostrazione questo del grande successo dell’importante campagna Slow Life. Slow Games: Gioca al ritmo giusto, sviluppata dall’Azienda Usl Toscana nord ovest, in collaborazione con Lucca Crea (società del Comune di Lucca che organizza anche Lucca Comics e Games) grazie al finanziamento del ministero della sanità, che la Regione Toscana ha destinato alla realizzazione di un piano di contrasto al gioco d’azzardo.

Slow Life. Slow Games: Gioca al ritmo giusto, si prefigge di combattere il gioco d’azzardo e di “prevenirlo attraverso una sana educazione al gioco, che sia pura passione e divertimento”, come dichiarato da Maurizio Varese, responsabile del progetto e direttore dell’area dipendenze Azienda Usl Toscana nord ovest.

La 2C della Chelini, a maggio dello scorso anno, si era aggiudicata il torneo di gioco di ruolo, realizzato fra le scuole partecipanti, nell’ambito del progetto Slow Life Slow Games e, in occasione di Lucca Collezionando, il festival del vintage pop che si tiene al Polo fiere di Lucca il 23 e 24 marzo, i ragazzi e le ragazze accompagnati dalle insegnanti, si sono riuniti a Villa Bottini, grazie alla collaborazione del Comune di Lucca, per passare ancora una giornata insieme sotto il segno del gioco di ruolo. I ragazzi sono stati sfidati, in collaborazione con i loro professori a “risolvere un gioco” appositamente realizzato dall’associazione Clavisomni, che ha ambientato una storia nella Lucca degli anni Venti.