Contrasto alla droga, nasce l’Unità cinofila della polizia municipale di Lucca
È composta dagli agenti Pellegrini, Marlia e Parducci, da un pastore belga e da un cucciolo di pastore tedesco donato dal Rotary Club
Dagli ingressi delle scuole agli stadi, dai luoghi di aggregazione alle strade. Principalmente qui saranno adoperati i due cani della prima Unità cinofila della polizia municipale di Lucca, composto da due agenti e due pastori. Si tratta della prima unità cinofila in provincia di Lucca, che sarà attiva quindi su tutto il territorio provinciale e si metterà a disposizione anche delle altre forze dell’ordine – polizia dello stato e carabinieri.
Strumento di sicurezza e prevenzione contro spaccio di droga, il nucleo è composto dagli agenti Francesco Pellegrini, Davide Marlia e Antonio Parducci – coordinati dall’ispettore Massimo Urbani – e dai due nuovi ‘agenti a quattro zampe’ entrati in servizio da poche settimane: un pastore belga – Malinois di nome Rey e un pastore tedesco di nome Quark, donato dal Rotary Club di Lucca.
Il piccolo Quark, di appena 60 giorni, ha iniziato ieri (25 marzo) il suo periodo di addestramento e dall’autunno sarà operativo, insieme al compagno già in azione da giugno. Entrambi saranno impegnati esclusivamente nella ricerca di sostanze stupefacenti. A fianco a loro ci saranno gli agenti Pellegrini e Parducci – quest’ultimo proveniente da Pisa dove già si occupava delle unità cinofile -, che attualmente hanno in custodia i cani h 24: s’inaugura così una nuova strategia di addestramento incentrata sul benessere animale e di conseguenza su una sua migliore rendita, basata sulla creazione di un legame particolare fra animale e padrone.
“I cani Rey e Quark stanno effettuando il periodo di addestramento specifico – ha spiegato il presidente del Rotary Club di Lucca Giuseppe Lunardini – Rey ha iniziato già oltre sei mesi fa ed è in una fase avanzata di addestramento, Quark più giovane e all’inizio del percorso. E’ importante sapere che i cani non vivranno nel comando della polizia municipale ma direttamente a casa con i rispettivi agenti, infatti per vivere bene e per ottenere i migliori risultati è assolutamente necessario creare un forte legame fra uomo e cane. Per facilitare il trasporto durante le operazioni la polizia municipale si è dotata di un mezzo appositamente adattato”.
A completare l’Unità cinofila lucchese, infatti, un nuovo veicolo di ultima generazione, appositamente allestito per i due pastori.
“Verosimilmente per l’autunno saranno tutti e due impiegabili in servizio, il primo però iniziando già da giugno – afferma il comandante Maurizio Prina – si occuperanno in questa fase addestrativa molto importante, di ricerca di tutte le tipologie di sostanze stupefacenti per cui sono addestrati specificamente. Si investe quindi nella sicurezza urbana, per questo ringrazio il Rotary Club per questa importante donazione del secondo cane che entra a far parte della nuova unità cinofila lucchese”.
“Ringrazio il Rotary Club di Lucca che con la donazione del cucciolo di pastore tedesco ha reso possibile il completamento in tempi brevi della nuova unità – afferma l’assessore alla sicurezza e vice sindaco Minniti – si tratta di un’importantissima acquisizione per il nucleo di sicurezza urbana che avrà due magnifici cani specializzati nella ricerca delle sostanze stupefacenti. Un aiuto fondamentale per controllare il territorio cittadino e operare con grande efficacia azioni di lotta e prevenzione dello spaccio in moltissimi contesti”.
A partire da oggi quindi, l’Unità cinofila di Lucca si affianca a quella di altre città toscane (fra cui Pisa, Firenze, Pistoia, Rosignano, Grosseto e Prato). A presentarla stamani (26 marzo) ha partecipato anche l’assessore alla cura e al benessere animale, Cristina Consani.



