Parco di Sant’Anna: “No al maxi impianto di carburante in viale Einaudi”



L’associazione: “Si tolga l’ipotesi dal piano operativo”
“No ad un grande impianto di distribuzione carburante in viale Einaudi”. E’ decisa la contrarietà all’ipotesi da parte dell’associazione Parco di Sant’Anna che mette nel mirino il piano operativo.
“In quest’area l’associazione, che in passato ha lottato con successo contro la cementificazione, chiede ora un cambio di paradigma nel pensare la città – si legge in una nota -. Innanzitutto togliendo dal piano operativo la previsione di un’area per distributore di carburante, in un terreno di fronte alla ex circoscrizione 3. Il piano operativo infatti prevede di consentire consumo di suolo, per una struttura di questo tipo, su un’area non edificata di oltre 4000 metri quadrati. Un impianto, quindi, potenzialmente di notevoli dimensioni. Una scelta che contraddice la natura urbanistica e sociale che ha ormai caratterizzato questa parte della città”.
“Non si capisce, innanzitutto – prosegue l’associazione Parco di Sant’Anna -, in un periodo di sviluppo della mobilità elettrica, la scelta di consentire la nascita di un nuovo impianto, quando strutture di questo tipo sono già presenti lungo tutte le direttrici principali: viale Giacomo Puccini, via Pisana, viale Gaetano Luporini, e ben due distributori sulla via Sarzanese in direzione di Nave. In aggiunta a questo, in questa zona sono presenti impianti sportivi, un parco pubblico e attrezzature per bambini, che già soffrono la presenza di un intenso flusso di traffico lungo viale Einaudi. L’associazione quindi auspica che sia rimossa la previsione urbanistica: una così grande area destinata al rifornimento di carburante, con relativo carico di traffico, creerebbe ulteriori problemi di vivibilità a scuole, aree rurali, e luoghi dedicati alla vita collettiva”.