Ponte di Pasqua, la pioggia non ferma i turisti. Esercenti soddisfatti
Folla in centro nonostante il maltempo ma per Pasquetta bar e ristoranti hanno registrato un lieve calo
Cala il sipario sulle feste pasquali e tra le attività ristorative del centro storico è tempo di bilanci. Dopo le fatiche del week end sono pochi i ristoranti e i bar che hanno deciso di rimanere aperti anche oggi (2 aprile). Nonostante il maltempo non abbia risparmiato Lucca e provincia, a causa di una Pasqua caduta un po’ troppo presto, c’è ottimismo da parte dei commercianti verso l’inizio della stagione. Quando poi il sole ha fatto capolino in cielo, nella seconda parte della giornata di lunedì (1 aprile) le cose sono migliorate un po’ per tutti.
“Viste le premesse sulla previsioni meteo, che davano brutto tempo per tutto il giorno, abbiamo iniziato male fino a dopo pranzo ma dopo abbiamo lavorato bene fino alla chiusura – dice Alessio Caturegli di Gabry Caffè in piazza del Salvatore -. Naturalmente la situazione è legata molto al meteo, le persone con la pioggia si rintanano in alberghi o bed and breakfast, poi appena vedono il sole escono e anche noi siamo riusciti a lavorare al meglio. E’ stata una giornata buona quella di Pasquetta”.



La piazza più gettonata a Lucca per il week end di Pasqua è stata piazza Anfiteatro con i tavoli dei locali rivolti in uno dei luoghi più attrattivi della città.
“Causa maltempo la situazione è stata un po’ critica – dice Martina Giannelli diPane & Vino -. Il problema è stato più che altro il vento, diciamo che la parte della piazza rivolta ad ovest è più protetta, mentre noi che ci troviamo nella parte est stati più colpiti. Dobbiamo dire comunque che è stata una Pasqua tutto sommato buona, mentre Pasquetta è andata un po’ peggio. Ce la siamo cavata, i costi sono alti, però cerchiamo di tenere duro e di fare una bella stagione”.
In giro c’era parecchia gente – dichiara il titolare della Trattoria pizzeria da Gerardo, Gherardo Anselmi -. Il nostro locale è abbastanza grande, ma abbiamo fatto lo stesso il piano. Pasquetta abbiamo fatto un po’ meno, a causa del tempo, ma noi non ci possiamo lamentare”.