Ponti, decoro e periferie: ecco dove sono finiti i quasi 11,8 milioni di avanzo 2022

12 aprile 2024 | 13:53
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L’assessore al bilancio Moreno Bruni fa il punto sugli investimenti: “Otto milioni per il territorio e 3,8 per mutui e spese correnti”

Attenzione all’indebitamento e ricadute sul territorio. Queste le linee che hanno indirizzato l’utilizzo dell’avanzo 2022 – quasi 11,8 milioni su un totale di più di 12 milioni – applicato al bilancio 2023.

“Nessuno ha mai detto di voler nascondere i soldi sotto la mattonella”, ci tiene a ribadire Moreno Bruni, prima di elencare gli investimenti del Comune nei vari ambiti, dalle frazioni al sociale, dall’ambiente alle scuole. Un elenco articolato che vuole mettere la parola ‘fine’ alle reiterate accuse di aver dirottato le risorse ‘su feste e lucine’, anche perché, ha precisato l’assessore al bilancio, “il testo unico non lo permetterebbe”. Come poi sottolineato dallo stesso sindaco Mario Pardini, anticipando la corposità dell’avanzo 2023, “gli eventi rappresentano  meno del 2 per cento degli investimenti dell’ente, ma hanno un grande ritorno sulla città”.

Tornando all’utilizzo delle risorse accantonate nel 2022, l’amministrazione comunale ha speso 11.783.000 euro, di cui quasi 8 milioni per investimenti sul territorio. 3.813.000 euro sono stati invece impiegati per la parte corrente della spesa e hanno finanziato per 1.498.000 euro costi dell’energia aumentati, mentre 1.776.000 euro sono serviti a estinguere i mutui dei Quartieri Social con la Cassa Depositi e Prestiti.

“Si è trattato di una operazione – ha dichiarato l’assessore Bruni – effettuata nell’interesse del bilancio dell’ente, in quanto mantenendo in essere la situazione com’era, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto pagare una rata di mutuo pari a 1.384.300 euro quest’anno e una rata di 268.017 a partire dal 2025, per ulteriori 19 anni. In questo modo invece abbiamo estinto il mutuo, evitando di ingessare il bilancio per le prossime annualità e liberando risorse per la spesa corrente. Contemporaneamente abbiamo utilizzato risorse per tutta una serie di interventi e 900mila euro in particolare li abbiamo spesi in progetti mirati che hanno riguardato i paesi, le famiglie, le scuole, il decoro, l’allestimento dei sotterranei delle mura e della casermetta Santa Croce. Un lavoro importante, in linea con quanto abbiamo sempre dichiarato, e cioè che questa amministrazione non intendeva in nessun modo lasciare i denari sotto la mattonella, ma riteneva doveroso utilizzarli a favore della comunità”.

Tra le voci di spesa più consistenti ci sono 800mila euro per la sistemazione strutturale di tre ponti, due su via delle Nubache e uno sulla via di Mastiano (in fase di progettazione), 300mila euro per i contributi affitti (in erogazione), 150mila euro per arredi e tendaggi nelle scuole. Tra gli interventi legati al decoro c’è poi la riqualificazione dell’uscita autostradale di Lucca Est, il cui progetto è stato affidato allo studio architettonico Pellegrini, e sarà pronto alla fine del mese.  A illustrare la manovra complessiva sono stati gli assessori Cristina Consani (ambiente) Paola Granucci (decoro), Simona Testaferrata (istruzione), Nicola Buchignani (lavori pubblici), Fabio Barsanti (frazioni) e Remo Santini (turismo).

“Nel dettaglio, l’amministrazione ha destinato risorse aggiuntive alle asfaltature per 500mila euro: alcune sono state già effettuate e altre verranno realizzate a partire dalle prossime settimane, interessando sia le strade vicine al centro storico, sia quelle più periferiche – ha spiegato Barsanti -. 300mila euro sono stati utilizzati – assieme a 400mila euro messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – per la riqualificazione di via della Zecca (primo lotto), mentre alcuni interventi puntuali sono tuttora in corso (secondo lotto). E’ invece in via di progettazione la sistemazione di tre ponti, due su via delle Nubache e uno sulla via di Mastiano (800mila euro), mentre ulteriori 30mila euro sono stati dedicati agli interventi di pulizia e decoro dei paesi e delle frazioni collocate nelle aree più periferiche del territorio comunale”.

E ancora l’amministrazione ha destinato 300mila euro ai contributi per l’affitto, cosa che ha consentito di dare una risposta positiva a tutti i cittadini che ne avevano fatto richiesta, esaurendo in questo modo la graduatoria.

“100mila euro sono serviti per un progetto di miglioramento della pulizia della periferia cittadina, in concerto con Sistema Ambiente – ha spiegato Consani – articolato in specifici punti di intervento: omogeneizzazione dei cestini ubicati lungo la circonvallazione e installazione di ulteriori 8 lungo la pista ciclabile perimetrale agli spalti; cartellonistica informativa sul divieto di abbandono e corretta gestione dei rifiuti, unitamente a implementazione di cestini in plastica riciclata simil-legno lungo la pista ciclopedonale del fiume Serchio; cartellonistica informativa nei principali parchi giochi delle periferie, sostituzione di tutti i cestini ubicati lungo il percorso ciclo-pedonale del parco fluviale del fiume Serchio e dei cestini ubicati nel tratto del percorso vita a Mutigliano, cestini gettacarte nel tratto di viale Puccini fino alla prima rotonda e in località Cerasomma, distributore di sacchetti presso il parcheggio di Ponte a Moriano”.

“100mila euro sono stati destinati al decoro: in particolare è in programma un importante intervento per la riqualificazione dell’uscita autostradale Lucca Est. E’ stato infatti conferito l’incarico per l’elaborazione del progetto allo studio architettonico Pellegrini di Lucca e per i prossimi mesi è prevista una presentazione pubblica – ha aggiunto Granucci -. Sono stati inoltre effettuati interventi di manutenzione alle fontane pubbliche del territorio comunale e una notevole fornitura di arredo urbano, con nuove panchine, tavoli da picnic, rastrelliere e fioriere per la riqualificazione delle periferie e per una ulteriore valorizzazione del centro storico”.

“Ulteriori 150mila euro sono serviti ad acquistare arredi e tendaggi per le scuole del territorio. In particolare, circa 45 scuole dei 7 istituti comprensivi di Lucca sono state dotate di nuovi banchini, cattedre, armadietti, appendiabiti, lavagne, etc – ha aggiunto Testaferrata -. Dove necessario sono state inserite nuove tende ignifughe e ausili per i bambini con esigenze particolari, come banchini speciali, lettini ortopedici, angoli morbidi, etc”.

“100mila euro sono stati dedicati al nuovo progetto diffuso Ri-Conoscere le Mura, per la valorizzazione delle sortite e dei sotterranei del principale monumento cittadino. I luoghi individuati per la progettazione e realizzazione del progetto turistico-culturale sono il Sotterraneo del baluardo Santa Croce, dove stiamo lavorando per allestire una mostra permanente che racconti la storia della sortita – ha concluso Santini -, il Castello di Porta San Donato e il sotterraneo del baluardo San Colombano. Gli interventi di valorizzazione sono pensati e progettati con una visione modulare e potranno essere applicati ad altri spazi e luoghi della cerchia muraria, andando così ad interessare l’intero anello delle Mura urbane. Infine 50mila euro sono serviti per l’allestimento della casermetta Santa Croce per le varie necessità dell’amministrazione comunale legate allo svolgimento di corsi, incontri, riunioni di gruppi di lavoro”.