Nuovo stadio Porta Elisa, Aurora Immobiliare non ci sta: “Sorpresi dallo stop del Comune. Vogliamo realizzare l’opera in tempi rapidi”

24 aprile 2024 | 17:30
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Nuovo stadio Porta Elisa, Aurora Immobiliare non ci sta: “Sorpresi dallo stop del Comune. Vogliamo realizzare l’opera in tempi rapidi”

La mandataria dell’Rti annuncia che presenterà le contro-osservazioni e passa all’attacco: “Mai nessuna indicazione negativa era pervenuta, formalmente o informalmente, dagli uffici”

Nuova svolta sul progetto del nuovo stadio Porta Elisa. Il capitolo, che sembrava praticamente chiuso dopo la bocciatura da parte dell’amministrazione comunale, si riapre a poche ore dalle parole pronunciate dall’assessore allo sport Fabio Barsanti. Ad intervenire è Aurora Immobiliare srl, mandataria del raggruppamento temporaneo di imprese che ha presentato l’intervento, che chiarisce che intende andare avanti con l’iter e passa anche all’attacco del Comune.

Nuovo stadio Porta Elisa, stop al progetto: “Non è sostenibile”

“In ordine agli articoli di stampa apparsi nella giornata di lunedì (22 aprile) sul nuovo stadio Porta Elisa, l’Rti proponente ha appreso con grande sorpresa della delibera assunta sul tema dalla giunta comunale e dell’avviso del procedimento di diniego del progetto, in quanto asseritamente non rispettoso delle condizioni poste nella dichiarazione di pubblico interesse – esordisce così la nota di Aurora Immobiliare -. A tal fine, appare opportuno chiarire come il progetto definitivo sia stato protocollato in data 12 maggio 2023 e fino alla data dello scorso 22 aprile, mai nessuna indicazione negativa era pervenuta, formalmente o informalmente, dagli offici ovvero dall’amministrazione comunale che, anzi, nei vari incontri tenuti nel frattempo aveva sempre manifestato l’intenzione di proseguire rapidamente l’iter avviato”.

L’Rti, quindi, presenterà le contro-osservazioni (avrà 10 giorni di tempo più eventuale proroga ndr) con l’obiettivo di portare avanti l’iter per il nuovo stadio: “Per tale ragione – prosegue la nota -, preannunciamo che nel termine assegnato risponderemo ai rilievi opposti, dovendo però prendere atto dell’assoluta ed inaccettabile sproporzione tra il tempo che è stato necessario al gruppo di lavoro istituito dalla precedente amministrazione e tutt’ora in carica, per l’analisi critica del progetto, pari a circa un anno, e quello assegnato alla proponente per rispondere ai rilievi e pari a soli 10 giorni; termine chiaramente inadeguato all’importanza e complessità dell’opera. In realtà, la maggior parte dei rilievi contestati dal gruppo di lavoro già trovano riscontro nella documentazione depositata, che sarà, in ogni caso, implementata secondo le richieste comunali, qualora conformi a legge“.

“Resta, però, il fatto che la proponente è fermamente intenzionata alla realizzazione dell’opera in tempi rapidi, avendo già acquisito importanti manifestazioni d’interesse per il finanziamento della stessa e farà tutto quanto necessario per dotare la città di uno stadio modello, augurandosi che gli importanti sforzi ad oggi compiuti, a totale carico economico della stessa – concludono -, trovino la giusta e serena valutazione da parte dell’attuale amministrazione, se l’obbiettivo della realizzazione del nuovo stadio è effettivamente condiviso dalla stessa“.