Festa a Sant’Anna per i 100 anni di Divo Stagi



Celebrato il traguardo dello storico fondatore dell’associazione La Finestra
Una festa per i 100 anni di uno dei fondatori dell’associazione, insieme alla moglie, ai figli, ai nipoti e alla comunità di S. Anna di cui è stato riferimento nel mondo del volontariato. E’ quanto hanno organizzato i consiglieri e i soci dell’associazione La Finestra per Divo Stagi, che ha festeggiato un secolo di vita. Una festa che si è svolta proprio nell’auditorium del Centro Parrocchiale di S. Anna che ha avuto come protagonista la musica, una delle grandi passioni di Divo Stagi che per decenni ha prestato le sue doti di pianista per celebrazioni solenni e feste.
Con il prezioso contributo del Circolo Amici della Musica – Alfredo Catalani, i 150 presenti hanno assistito ad un vero e proprio galà lirico con brani di musica classica di Puccini, Rossini, Donizetti e Catalani. Sul palco si sono alternati la soprano Rebecca Pieri, il tenore Tommaso Martinelli e il baritono Nicola Farnesi, presentati da Andrea Valtriani e con le musiche a pianoforte di Anna Cognetta.
L’associazione La Finestra, per mano del presidente Enzo Alfarano, ha omaggiato il festeggiato che ha ringraziato i presenti per l’affetto dimostrato, “un affetto – ha detto il lucido centenario– che rappresenta per me il regalo più bello che potessi ricevere e che mi rende un uomo davvero fortunato”.
Si deve a Divo Stagi la nascita dell’associazione La Finestra: fu lui ad intuire, già a cavallo tra gli Anni Ottanta e Novanta, la trasformazione delle esigenze delle famiglie e degli anziani con necessità di aggregazione e di svago oltre i confini del proprio parentato. Con un altro nutrito gruppo di volontari, dette vita ad attività di assistenza e di intrattenimento pomeridiano.
Divo Stagi nacque nel 1924 a Fagnano, dove cresce con le sorelle maggiori, i cugini e gli amici della corte, dove è soprannominato Blem Blem. Recentemente ha pubblicato il libro Racconto la mia vita, da cui emergono le sue esperienze durante gli anni del Fascismo, i lutti e le tragedie vissute durante il secondo conflitto mondiale. E ancora gli anni del suo lavoro in Banca, il suo inserimento nel quartiere di S. Anna dove intuisce che le famiglie mononucleari avranno sempre più bisogno del volontariato e del settore pubblico per il supporto agli anziani. Nasce così l’Associazione La Finestra, tuttora attiva nella comunità. L’attenzione di Divo anche per i giovani: tanti i giovani che per anni si sono recati nell’abitazione di Divo, dove ammiravano i suoi presepi artigianali impreziositi con sfumature dai profondi significati morali e puntuali riferimenti storici. Stagi salì alla ribalta delle cronache lucchesi il 5 settembre 2020, giorno in cui intervenne nel consiglio comunale di Lucca per raccontare la sua testimonianza sull’antifascismo in occasione dell’Anniversario della Liberazione della città dall’occupazione nazifascista. “In quella occasione – ha ricordato – ho voluto portare ad esempio l’esperienza mia e dei miei coetanei alle nuove generazioni, che non devono dare per scontata una libertà che è stata ottenuta con il sacrificio di vite umane.