Lucca torna nella storia del Giro d’Italia con la tappa dedicata a Puccini: una guida per l’arrivo della corsa in rosa

7 maggio 2024 | 10:24
Share0

Domani finisce sul viale Carducci la quinta tappa dell’edizione 2024: mancava da 39 anni. Tutto sulla giornata dedicata alle due ruote

Il grande giorno è arrivato. Dopo 39 anni il Giro d’Italia, la corsa a tappe per ciclisti professionisti fra le tre più famose e storiche del mondo, torna in città.

Grande l’impegno per la realizzazione dell’evento, anche economico, del Comune di Lucca, che ha fortemente voluto avere questo appuntamento nell’anno del centenario della morte di Giacomo Puccini. Proprio al maestro saranno dedicate la tappa di arrivo di domani (8 maggio) e la partenza di quella del giorno successivo, da Viareggio, che l’anno scorso fu invece sede di arrivo di una frazione.

Generico maggio 2024

Per arrivare a Lucca da Genova i ciclisti arriveranno da Pietrasanta sulla statale 439, per poi prendere la provinciale 1 a Capezzano Pianore, attraversare Camaiore, sede di un traguardo volante, salire il Montemagno, seconda asperità di giornata dopo il Monte Bracco in provincia della Spezia (gran premio della montagna di quarta categoria). Sempre sulla via per Camaiore i ciclisti entreranno quindi nel territorio di Pescaglia (altra località pucciniana) passando per San Martino in Freddana per arrivare a Monte San Quirico. Da qui iniziano gli ultimi chilometri della prova, che dovrebbe essere tutta dedicata ai velocisti. Imboccheranno Borgo Giannotti, quindi la svolta verso l’ultimo tratto di via Matteo Civitali e l’imbocco dei viali di circonvallazione in senso antiorario: viale Carlo del Prete, rotonda di viale Europa e arrivo in viale Carducci proprio davanti agli spalti delle mura.

Generico maggio 2024

La tabella di tappa dice che la carovana transiterà per la provincia di Lucca per poco meno di un’ora, fra l’ingresso a Pietrasanta, previsto fra le 16,18 e le 16,40 e l’arrivo che indicativamente sarà fra le 17,02 (se il gruppo andrà alla media di 44 all’ora, plausibile) e le 17,28 (se la media sarà di 40 all’ora).

Giro d’Italia al via: tutti contro Pogacar. I favoriti, gli outsider e tutti i partecipanti alla corsa in rosa

La città, nel frattempo, si è vestita a festa, fra striscioni di benvenuto al giro, festoni per le principali vie della città, allestimenti di vetrine dei negozi e del verde pubblico, con tanto di aiuole e rotonde dedicate al passaggio della corsa in rosa e allestite dall’ufficio verde del Comune di Lucca. Tanti anche gli eventi collaterali che da giorni interessano la città: le grandi biglie nelle piazze cittadine che rappresentano le immagini dei campioni del ciclismo del passato ritratte dall’artista Karl Kopinski, cui è dedicata una mostra in San Franceschetto. Stasera, invece, due appuntamenti molto attesi. Alle 20, infatti, inizia la cena rosa che rappresenta l’evento di ripartenza della nuova gestione del Caffè delle Mura. Una cena a buffet con dress code tutto rosa: ai partecipanti verrà regalato un gadget del Giro d’Italia.

Dalle 20,30, invece, parte la Pedalata Rosa a cura dell’associazione sportiva Cycling Team: 12 chilometri nel cuore della città e sulle Mura. Le iscrizioni sono possibili al desk del Caffè delle Mura dalle 17 alle 20.

Striscioni, festoni, aiuole e rotonde a tema: Lucca già in rosa per il passaggio del Giro d’Italia

Giro d’Italia a Lucca: inaugurata la mostra di Kopinski dedicata agli eroi dei pedali

Al Caffè delle Mura la cena “rosa” in attesa dell’arrivo del Giro d’Italia

Le previsioni meteo

Partenza da Genova con bel tempo e temperatura di 22 gradi. Lungo il percorso di gara il tempo si manterrà per lo più stabile tra sole e nubi sparse, ma rimarrà basso il rischio di pioggia. Finale di tappa con arrivo a Lucca con cielo parzialmente nuvoloso, ma ci sarà ancora basso rischio di precipitazioni, temperatura di 20 gradi. Vento debole, in rinforzo nel finale di gara da Nord-Ovest con vento medio di 12 km orari.

Il giro a Lucca

Risale addirittura al 1914 uno dei primi momenti in cui la città di Lucca si è legata alla corsa a tappe ideata e organizzata dalla Gazzetta dello Sport (da cui la maglia rosa del leader della classifica generale). In quell’anno, infatti, si disputò la Lucca – Roma di 415 chilometri che rappresenta ancora oggi la tappa più lunga della storia del Giro d’Italia.
Tanti i passaggi e gli arrivi anche prima della seconda guerra mondiale. Resta nella memoria della storia del ciclismo, fra le altre, una cronometro fra Livorno e Lucca per la quale venne costruita una passerella provvisoria sopra la ferrovia, per evitare la chiusura del passaggio a livello, per l’arrivo a Porta San Pietro. Nel 1935 torna a Lucca un arrivo di tappa, era il 3 maggio, alla vigilia di una cronometro individuale fra Lucca e Viareggio. Si arriva, quindi, agli anni Ottanta. Nel 1984 prologo a cronometro a Lucca, vinto da Francesco Moser che indossò così subito la maglia rosa. Il giorno successivo partenza ancora da Lucca per una cronometro a squadre con arrivo a Marina di Pietrasanta. L’anno successivo Lucca ospitò, invece, l’ultima tappa, ancora una cronometro con partenza da Lido di Camaiore. Vinse ancora Francesco Moser, specialista delle corse contro il tempo, ma i soli 7 secondi di vantaggio su Bernard Hinault non permisero al trentino di sfilare la maglia rosa al francese. Il pubblico rumoreggiò sotto il palco delle premiazione, l’organizzatore dell’epoca, il mitico Vincenzo Torriani lanciò l’anatema: “Mai più il Giro a Lucca”. Per 39 anni è stato così.

Team Fanini, una storia da raccontare

Ciclismo a Lucca significa anche famiglia Fanini. In particolare la storia del team professionistico con affiliazione lucchese che porta il nome della famiglia e che si incarna nell’attività di Ivano Fanini. Quindici le partecipazioni di fila al Giro d’Italia sempre con la stessa denominazione, una storia che solo la francese Cofidis può provare a insidiare. Sono 15 i successi al Giro, fra tappe, vittorie di squadre e la vittoria della maglia bianca del miglior giovane con Tomasini. Da sottolineare anche il merito di aver scoperto un campione come Mario Cipollini, che detiene, e deterrà a lunghissimo, il primato di vittorie nella corsa in rosa, ben 42.

Giro d’Italia, il record del Team Fanini: 15 partecipazioni di fila con lo stesso nome

Logistica, traffico e divieti per la tappa del Giro d’Italia

Il percorso sul territorio comunale – La carovana arriverà dalla via di Camaiore (strada provinciale 1 Francigena) a Torre intorno alle 17,15 e proseguirà sulla stessa strada attraversando le frazioni di Cappella e Monte San Quirico fino al ponte sul Serchio. Da qui Borgo Giannotti, via Augusto Passaglia, viale Matteo Civitali, viale Pompeo Batoni, piazza Martiri della Libertà, viale Carlo Del Prete, viale Lazzaro Papi, piazzale Luigi Boccherini e arrivo in viale Giosuè Carducci, davanti a Campo Balilla.

Divieti sul tragitto Sull’area del tragitto fino a piazzale Boccherini il divieto di sosta con rimozione sarà esteso dalle ore 8.30 di mercoledì 8 maggio fino al completo passaggio della competizione mentre la chiusura totale al traffico è prevista dalle 14 fino ad avvenuto passaggio.

Divieti nelle aree di servizio In piazza del Collegio e piazza Santa Maria (centro storico), viale Luporini (da piazzale Boccherini a piazzale Italia esclusi posti riservati alla Misericordia), via Nieri, via Giuseppe Giusti, piazza Curtatone, via Mazzini, via Montegrappa, via Nazario Sauro, via per corte Pulia, via Fabio Filzi divieto di sosta con rimozione dalle 20 di oggi (7 maggio) fino alle 21 di mercoledì 8 maggio.

Divieti nelle aree di arrivo L’area di arrivo è costituita da viale Carducci compreso il parcheggio omonimo, viale Cavour, piazzale Ricasoli, viale Regina Margherita, piazza Umberto I, viale della Repubblica, Porta San Pietro. In questa zona il divieto di sosta con rimozione partirà dalle 20 di oggi (7 maggio) e terminerà alle 23,59 di domani. Il divieto di transito sarà invece attivo dalle 5 fino alle 23,59 di domani.

Porte della città e accesso residenti Porta San Pietro resterà chiusa al transito veicolare dalle 5 alle 23,59 di domani. Dalle 14 alla fine della gara le uniche porte per accedere al centro storico resteranno Porta San Iacopo e Porta Elisa con la possibilità di utilizzare questi accessi anche per chi ha percorsi vincolati di ingresso alla Ztl.

Divieti nelle aree limitrofe all’area di arrivo Durante la giornata di domani, fra le 5 e le 21, resterà aperta al traffico la solo corsia ovest del cavalcavia di viale Europa, sarà quindi consentito il transito del traffico da Sant’Anna, piazzale Italia, via Nieri, viale Europa solo in direzione sud. Per fare il tragitto contrario sarà necessario utilizzare la variante di San Donato e il cavalcavia di viale Città Gemelle. Il traffico pesante proveniente da sud e diretto in Valle di Serchio sarà deviato sul casello autostradale di Capannori. In viale Giusti e nelle sue traverse il divieto di transito durerà dalle 5 alle 21 con le seguenti eccezioni: in viale Giusti (fra via dei Macelli e via Mazzini), via Nazario Sauro e via per corte Pulia sarà consentita l’entrata e uscita da aree private e dal parcheggio della stazione fino alle 11 di domani. In viale Giusti (tratto fra via dei Macelli e via Filzi) e in via Filzi sarà sempre consentito l’ingresso agli autorizzati per raggiungere le aree private.

Scuole e mercato In accordo con le autorità competenti è stata emessa un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio comunale per domani. Nello stesso giorno non si svolgerà il consueto mercato del mercoledì in piazzale Don Baroni.

Sosta, scattano modifiche per l’accesso ai park in struttura per l’arrivo del Giro

Il Giro d’Italia arriva a Lucca: cancellate alcune corse dei bus

Arriva il Giro d’Italia: anticipata la raccolta dei rifiuti porta a porta