Striscioni e gadget per l’arrivo del Giro d’Italia a Lucca: un conto da 37mila euro

Realizzati anche cappellini in edizione limitata, borracce e bandierine: appalto affidato a due ditte
Una città vestita a festa per il giro d’Italia. La grande visibilità dell’evento ha comportato, ovviamente, anche delle spese accessorie per il Comune, oltre ai 250mila euro a Rcs, che cura l’organizzazione dell’evento, per poter essere sede di tappa, la metà dei quali finanziata dal comitato per le celebrazioni pucciniane.
Fra le spese aggiuntive quella del montaggio e smontaggio di striscioni e bandierine nel centro storico e fuori dalla cerchia muraria del comune di Lucca e la fornitura di 77 tavoli per l’allestimento del quartier tappa del Giro d’Italia, che è ubicato al Real Collegio. Il servizio è stato affidato alla Allestend Srl di Coselli che ha presentato la migliore offerta per poco meno di 14mila euro, Iva compresa.
A un’altra azienda, invece, l’appalto per la fornitura di 10 striscioni in Pvc microforato con la scritta Città di Lucca – 8 maggio 2024e il lungo, della lunghezza di 8 metri ciascuno; la realizzazione di due cornici per effettuare dei selfie per i social network, 3mila bandierine a mano, 500 kit con con borraccia, 300 cappellini in edizione limitata e 300 festoni con bandierine. In questo caso la migliore offertà è andata alla Gadget Group Srl di Brescia per qualcosa in più di 23mila euro.
37mila euro, quindi, per creare strumenti che serviranno a ricordare per sempre l’8 maggio del 2024 e l’arrivo del Giro d’Italia a Lucca dopo 39 anni.