Creatività e inclusione all’Agorà con il Lucca social arts festival

17 maggio 2024 | 12:49
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Creatività e inclusione all’Agorà con il Lucca social arts festival

Tre giorni di eventi in programma

Creatività e inclusione sono il filo rosso che collega la tre-giorni di Lucca Social Arts Festival, piccolo festival indipendente che, dopo il successo della prima edizione, torna da venerdì 24 a domenica 26 maggio negli spazi dell’Agorà, in centro storico a Lucca.

Il festival si rivolge a bambini, famiglie, educatori, operatori sociosanitari, operatori di welfare di comunità, anche a vocazione culturale, insegnanti e professori. L’obiettivo è quello di promuovere e supportare l’inclusione attraverso linguaggi diversi e creativi: dalla realizzazione di video al teatro fino al disegno e alla fotografia. Un ruolo importante lo avrà la comunicazione aumentativa alternativa (Caa), già esplorata nella prima edizione del festival. La Caa è l’insieme di strumenti e tecniche che offrono una modalità di comunicazione alternativa al linguaggio a chi è escluso dalla comunicazione verbale a causa di patologie congenite o acquisite.
Insomma, attraverso strumenti diversi, Lucca Social Arts vuole aiutare a capire come l’arte possa influenzare positivamente la vita di tutte le persone, soprattutto di quelle che vivono problemi quotidiani di comunicazione e socialità.

Il festival è promosso da Artespressa, associazione di promozione sociale lanciata da Antonio De Rosa e Stefania Riefolo nel 2019 per promuovere l’inclusione attraverso la creatività. Artespressa ha già proposto eventi e iniziative mirate a evidenziare i benefici delle attività artistico-espressive sul singolo e sulla collettività, producendo cortometraggi, promuovendo concorsi di fumetto (NarrAzioni), laboratori per bambini, presentazioni di libri, proiezioni, rappresentazioni teatrali e attività editoriali.

Questo il programma della manifestazione. Venerdì (24 maggio) alle 14 l’inaugurazione con due esposizioni di libri sulla comunicazione aumentativa alternativa e sulla narrazione per immagini a cura della Libreria PensieRiBelli e di opere realizzate durante i laboratori di Artespressa. Alle 16, il laboratorio Dolci avventure a fumetti di Food Family Hub, con l’opportunità di creare un fumetto commestibile sotto la guida di Alice Milani. Sempre alle 16, l’incontro Arte e disabilità: superare le barriere con creatività, a cura dell’associazione Luccasenzabarriere. Alle 17,30 due appuntamenti: Teatro sociale: il potere delle storie e delle emozioni, a cura di Marianna Perilli, per andare alla scoperta del teatro come strumento potente per esprimere idee, stimolare il dialogo e promuovere l’empatia. Quindi Dal sito archeologico al campo di olivi: un viaggio di creatività, a cura di Paola Bordigone.

Nella giornata di venerdì si terrà anche il primo di due laboratori dedicati al videomaking cooperativo come strumento di integrazione sociale, che coinvolgerà sei ragazzi dell’Isi Pertini e due utenti del Centro di salute mentale di Fornaci di Barga. Il breve cortometraggio prodotto durante questi laboratori, sarà proiettato domenica 26 alle 16 all’interno di un incontro dedicato.

Sabato 25 si inizia alle 16 con il laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni di Food Family Hub Tulipani e girasoli: profumi e colori e l’incontro Comunicazione Aumentativa Alternativa per principianti, curato da Michela Silvestri. Alle 17,30 Esplorando la creatività: la comunicazione per immagini, a cura di Irene Ferrarese.

Domenica 26, alle 16 si terrà il laboratorio che unisce disegno e fotografia Chi eravamo, chi siamo: dalla memoria all’immagine, realizzato in collaborazione con Archivi in Rete, il progetto sviluppato dall’unità Lynx della Scuola Imt Alti Studi Lucca. Alle 17,30, la chiusura con il Premio delle Piccole Cose che celebra l’impegno creativo e inclusivo e valorizza piccoli progetti che si siano distinti sul territorio per la creatività e l’inclusione. L’incontro è realizzato in collaborazione con Fondazione Pascoli e destinato agli operatori del settore sociale impegnati.

L’ingresso agli appuntamenti è libero e gratuito. È consigliato prenotare scrivendo a artespressalucca@gmail.com. Il programma dettagliato su www.artespressa.com.