Di Benedetto: “Il parcheggio interrato? Opera necessaria che porterà vantaggi a tutti”
Il presidente della Commissione città di Lucca di Confcommercio: “Con il progetto si libereranno anche stalli per i residenti e risponderà al bisogno di aree di sosta anche per i lavoratori”
Il Consiglio comunale aperto del 14 maggio scorso sul parcheggio interrato previsto in piazzale Martiri della libertà fuori porta Santa Maria ha fatto emergere la posizione contrastante di molte associazioni e semplici cittadini. Maggioranza e attività commerciali sembrano entusiaste, mentre le opposizioni e parte della cittadinanza la considera un’opera inutile e per certi versi anche dannosa. Nessuno nega però che Lucca abbia bisogno di aree di sosta e magari anche di un cambio di mentalità che porti all’utilizzo alternativo dei mezzi alternativi all’auto, per raggiungere il centro storico. Questo soprattutto per evitare di far morire l’importante tessuto commerciale del centro, che attualmente sta soffrendo.
“Per quanto ci riguarda, siamo assolutamente favorevoli a prescindere da quello che è il parcheggio proposto dalla maggioranza, perché c’è la necessità di parcheggi ed è di primaria importanza, soprattutto in una fase in cui Lucca sta veramente diventando un punto di riferimento internazionale – dichiara Charles Di Benedetto, presidente della Commissione Città di Lucca di Confcommercio -. Tra eventi periodici e turismo organico di tutte le settimane, soprattutto nel prefestivo, si ha difficoltà a trovare parcheggi liberi. Quindi, se c’è un turista che parcheggia ed un cliente vuole andare a comprarsi qualcosa all’interno del centro storico, può avere dei disagi. Sicuramente crediamo che dare una risposta al bisogno di parcheggi sia veramente di primaria importanza”.
Quanto poi alla collocazione fuori Porta Santa Maria, Di Benedetto è convinto che sia una posizione strategica. “Un parcheggio in quel punto offre la possibilità di davanti alla Porta e avere la possibilità di trovarlo libero. Cosa che non accade quasi mai adesso”.
L’ubicazione del parcheggio sarebbe “attraente anche per le attività che insistono in Borgo Giannotti, luogo in cui è difficile trovare anche oggi un parcheggio libero”.
“Parliamo sempre di centro storico – aggiunge Di Benedetto -, ma non dimentichiamoci che c’è anche Borgo Giannotti, che purtroppo soffre di parcheggi e soffre di clienti e in molti si lamentano. Anche per il Giannotti il parcheggio potrebbe essere interessante. Colgo anche l’occasione per chiedere una maggiore attenzione a questa zona della città dove sono necessari correttivi sia per i percorsi pedonali che per il traffico”.
“Un altro vantaggio interessante con la realizzazione del parcheggio interrato può essere costituito anche dalla presenza dei bagni pubblici – prosegue -, perché adesso ne abbiamo solo uno in pieno centro storico e poco sfruttato e comunque non è così scontato trovarlo. In un parcheggio di queste dimensioni, con un bagno pubblico di facile accesso sicuramente si potrà aiutare, sia il turista, sia il cliente”.
Esiste comunque a poche centinaia di metri da piazzale martiri della libertà, il parcheggio Don Baroni, molto ampio e per la maggior parte delle volte vuoto. Perché non sfruttare direttamente questo?
“Il parcheggio di piazzale Don Baroni è molto grande, capiente e da un certo punto di vista può essere comodo – ammette Charles De Benedetto -. Non dimentichiamoci però che l’accesso da quel parcheggio alla città fondamentalmente sfrutta un’entrata che va a catapultarsi direttamente a metà di via Fillungo ma non ne giovano attività nella parte più nord della via e di piazza Santa Maria, quindi questo potrebbe essere un primo aspetto. Un secondo aspetto da considerare è che oggi le persone vogliono comunque parcheggiare il più vicino possibile alla loro destinazione. Avere un parcheggio che sia ad un metro da Porta Santa Maria, coperto, anche se un po’ più costoso, sicuramente può essere interessante. Nelle ore notturne sarà anche più sicuro soprattutto per i dipendenti delle attività di ristorazione che fanno orari molto più lunghi oltre la mezzanotte, lamentano che i dipendenti si sentono poco tranquilli a raggiungere la macchina lontano. Questo parcheggio interrato invece potrebbe essere a disposizione anche dei lavoratori del centro”.
Per vederlo eventualmente realizzato bisognerà comunque attendere.
“Questo è un aspetto molto importante che abbiamo portato in Consiglio comunale – dice De Benedetto -. La cosa ci preoccupa perché sicuramente saranno mesi e anni particolari, quindi quello che chiediamo è intanto la massima trasparenza nel gestire tutti i vari passaggi che si verranno a creare, comunicando con Confcommercio, ma non solo, anche con le altre associazioni di categoria. Sappiamo che piazza Santa Maria non verrà intaccata, quindi i parcheggi saranno probabilmente gli stessi di adesso, però quelli intorno alla rotonda non ci saranno e ci sarà da trovare delle soluzioni che abbiano minore impatto negativo sulla viabilità cittadina. Sicuramente è un’opera mastodontica per Lucca, però la vediamo da maniera positiva perché sappiamo Lucca pur essendo una città piccola, ha un indotto incredibile, con eventi enormi che ben conosciamo. I cambiamenti all’inizio sono visti in modo non troppo positivo da molti ma se non ci fossero rimarremmo sempre dove siamo. Quindi siamo favorevoli, siamo contenti di questa visione e ci raccomandiamo che ci sia il minore impatto possibile nel tessuto commerciale e non solo cittadino, durante la sua realizzazione”.