Lucca e Viareggio per due giorni si trasformano in capitale italiana del cicloturismo

28 maggio 2024 | 13:25
Share0

Si assegna l’Oscar dopo il successo dell’anno scorso della pista ciclopedonale intitolata a Puccini. Al Boccherini anche lo spettacolo di Marino Bartoletti

Comincia il countdown in vista dell’evento conclusivo del Green Road Award 2024che culminerà sabato (1 giugno) a Lucca con la proclamazione dei vincitori della nona edizione dell’Oscar italiano del cicloturismo – il premio che viene assegnato ogni anno alle “vie verdi” delle Regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi mirati al turismo lento – proprio alla vigilia della Giornata mondiale della Bicicletta del 3 giugno.

Lucca e Viareggio sono state scelte come teatro dell’evento in quanto la Ciclopedonale Puccini, candidata dalla Regione Toscana, ha vinto l’Oscar italiano del Cicloturismo 2023. Toscana Capitale del Cicloturismo, dunque, con un evento che dà visibilità al territorio e coinvolge ospiti, abitanti e operatori di settore.

Generico maggio 2024Oscar italiano cicloturismo LuccaOscar italiano cicloturismo Lucca

Questa mattina (28 maggio) nella Saletta Rossa del Conservatorio Boccherini di Lucca erano presenti Remo Santini, assessore al turismo del Comune di Lucca, Alessandro Meciani, assessore al turismo del Comune di Viareggio, Simona Barsotti, sindaco di Massarosa, Rodolfo Pasquini, vice presidente della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest e la presidente del conservatorio Boccherini, Maria Talarico, per illustrare il ricco programma della manifestazione.

“Quando lo scorso anno la Regione Toscana ha candidato la Ciclovia di Puccini per l’Oscar nazionale che ha poi vinto, si è aperta per Lucca e Viareggio, la possibilità di ospitare la cerimonia per l’Oscar nazionale Cicloturismo del 2024 – spiega l’assessore al turismo del Comune di Lucca, Remo Santini -. Oggi abbiamo una nuova edizione del concorso che appunto ospitiamo, ed è un evento molto importante perché a Lucca e Viareggio arriveranno giornalisti delle più importanti testate nazionali. Ci saranno 3 giorni di eventi che si terranno sia a Lucca che a Viareggio, su Lucca ci sarà la premiazione il primo giugno, proprio nell’auditorium del Conservatorio Boccherini, in cui si vedrà la proclamazione della nuova ciclovia che ha vinto l’Oscar nazionale del cicloturismo 2024. Dopo la premiazione ci sarà uno spettacolo a ingresso gratuito con Marino Bartoletti, accompagnato da duo Idea a ingresso libero per una capienza massima di 220 posti.”

Presente anche Rodolfo Pasquini, vice presidente della Camera di Commercio: “La Camera di Commercio ha contribuito a questa manifestazione, stanziando 18.000 euro per l’Oscar del Cicloturismo, per poter realizzare sia il forum che lo spettacolo di Bartoletti – spiega -. Crediamo che il cicloturismo sia una realtà che permetterà al nostro territorio di fare molti passi avanti e come Camera di Commercio Toscana Nord Ovest ancora di più perché permette il collegamento con tre territori tramite la bicicletta”.

“Sono molto lieta di ospitare nel Conservatorio questa mattina, la presentazione di questo evento – dice la presidente del Conservatorio “Boccherini”, Maria Talarico -. Siamo anche felici che il primo giugno si svolga qui nel nostro auditorium un’iniziativa così importante. Come Conservatorio auspichiamo che anche la nostra realtà possa rientrare poi in un futuro in questo percorso ciclabile, perché le piste ciclopedonali sono rivolte ad un turismo così detto lento e quindi che apprezzerà sicuramente tutte quelle che sono le nostre peculiarità culturali del territorio. Noi con la nostra musica, rivolta soprattutto a Puccini, sicuramente in qualche modo ci saremo”.

Si comincia venerdi (31 maggio) dalle 9,30, nella sala Belvedere a Torre del Lago Puccini – con il Bike Forum: bikeconomy e comunicazione nel cicloturismo, presentato da Peppone Calabrese di Linea Verde (RaiUno), ambassador dell’Oscar del Cicloturismo. Verranno trattati i temi relativi all’impatto economico diretto del cicloturismo sull’economia locale e gli operatori avranno anche un momento dedicato per verificare concretamente le opportunità offerte dal turismo su due ruote.

Dopo i saluti delle autorità locali, numerosi interventi di esperti di turismo, ambiente, trasporti e ricettività e degli operatori del cicloturismo: l’importanza dell’intermodalità treno+bici e in particolare dei treni del Regionale di Trenitalia sarà argomento di Maria Annunziata Giaconia, direttore business eegionale e sviluppo intermodale Trenitalia e Alberto Fiorillo, responsabile sviluppo network stazioni e intermodalita Rfi, Paolo Bulleri di Isnart-Istituto nazionale ricerche turistiche, illustrerà lo spessore della realtà del cicloturismo presentando il Rapporto Viaggiare con la bici 2024, realizzato da Isnart e Legambiente, che registra dati record: 56 milioni di presenze cicloturistiche nel 2023, il 6,7% delle presenze complessive in Italia, con un impatto economico diretto stimabile in oltre 5,5 miliardi di euro, in crescita del 35% sul 2022 e del 19% sul 2019. A seguire, Sebastiano Venneri, Legambiente Vivilitalia e ancora Pierpaolo Romio, ceo di Girolibero, Silvia Pasolini, proprietaria dell’albergo Lungomare di Cesenatico e Giovanna Sainaghi, responsabile dell’ufficio italiano di Visit Flanders, l’ente per la promozione delle Fiandre, una destinazione europea bike friendly da sempre.

Nel pomeriggio, dopo il light lunch in riva al lago, i lavori entreranno nel concreto e gli operatori parteciperanno al workshop di approfondimento: Essere bike friendly tra reale e digitale, tenuto da Silvia Livoni, esperta di marketing territoriale e Allegra Bertucci, di Google Travel.

Il Bike Forum vede coinvolte anche tutte le locali associazioni di categoria, strutture ricettive in primis, che hanno invitato i propri associati a conoscere – anche attraverso le case history che verranno presentate – i vantaggi offerti dal turismo lento (destagionalizzazione, intercettazione di flussi di turismo alto spendente, creazione di nuove figure professionali, eccetera). Gli operatori turistici che desiderassero partecipare possono iscriversi gratuitamente via web.

Nella serata di sabato (1 giugno), grande festa a partire dalle 21 all’auditorium del Boccherini, con ingresso libero alla cittadinanza. Peppone Calabrese presenterà con la consueta verve la cerimonia di premiazione delle ciclovie vincitrici dell’Oscar del Cicloturismo 2024 mentre Marino Bartoletti sarà la star della serata con il suggestivo spettacolo teatrale Zazzarazza, pedalando e cantando nella storia, dove figura nelle vesti di autore, attore, narratore, assieme al Duo Idea per l’accompagnamento musicale e non solo.

La maglia ufficiale della manifestazione è stata realizzata in partnership con Lucca Crea e disegnata dal noto fumettista e caricaturista Frank Federighi, affermato disegnatore che collabora con case editrici, giornali e settimanali prestigiosi come Max, Tv Sorrisi e Canzoni, L’Espresso, Riflessi, Libero, Il Fatto Quotidiano e molti altri. II disegno impresso sulla maglia raffigura il maestro Giacomo Puccini in bicicletta, con le sue opere più celebri che si perdono nel vento.

L’Oscar Italiano del Cicloturismo porterà a Lucca numerosi appassionati e noti giornalisti di settore, per cui è in programma un tour della città coordinato dall’ufficio turismo del Comune di Lucca.

Le candidature per l’Oscar del Cicloturismo 2024 si sono chiuse lo scorso 10 maggio: ogni regione ha potuto candidare fino a un massimo di due vie verdi. Per green road si intende una strada riservata esclusivamente a mezzi non motorizzati, oppure una strada bianca con poco traffico o una strada secondaria a bassa percorrenza. Il premio prende in considerazione percorsi identificati con nome e segnaletica, studiati per consentire ai ciclisti di percorrerli in sicurezza.

II primo, secondo e terzo premio si assegnano alle green road che avranno dimostrato di possedere criteri di eccellenza e il più alto punteggio secondo i vari parametri in esame, inclusi progettazione, costruzione, promozione, attrezzature, segnaletica, servizi green e altro.

Sono previsti altri riconoscimenti come la menzione speciale della Giuria, la menzione Legambiente, la menzione speciale stampa a cura dei giornalisti presenti in giuria.