Libera di vivere, 50 iscritte al corso di difesa personale

31 maggio 2024 | 15:39
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Libera di vivere, 50 iscritte al corso di difesa personale

Ieri sera (30 maggio) l’ultima lezione nei locali del Calcetto sul tetto

Si è tenuta ieri sera (30 maggio) la lezione finale del corso di difesa femminile Libera di vivere organizzato dalla Compagnia Balestrieri, dal Gruppo sbandieratori e musici città di Lucca, dalla commissione pari opportunità, in collaborazione con la Asd Gruppo Ju Jitsu Education, con il patrocinio del Comune di Lucca.

50 iscritte (20 in lista di attesa) hanno seguito le 7 lezioni che si sono alternate tra screening del territorio, tecniche di de escalation, dinamiche del branco, reazione alla paura, e tecniche di difesa sul campo. Durante l’ultimo incontro tenutosi ieri sera, sempre nei locali del Calcetto sul Tetto che ha messo a disposizione gratuitamente gli spazi, è stato spiegato alle partecipanti come riconoscere le relazioni tossiche, la diagnosi clinica che si nasconde dietro alle pretese che talvolta avvengono nelle relazioni e che vengono spesso scambiate con dimostrazioni di amore e interesse, oltre che i limiti della legittima difesa e gli strumenti di tutela giuridici.

Un corso completo che ha visto l’impegno di 5 maestri di Ju Jitsu – Luca Angeli, Massimiliano Giusti, Piero Ciucci, Carlo Cincidda e Marco Nieri – oltre che di professionisti quali Elena Toschi (psicologa), Lorenzo Conti (riabilitatore psichiatrico), Virgilio Russo (primo dirigente della questura di Lucca), Mattia Buldo (responsabile regionale corsi di difesa per le forze di polizia) e Marica Martinelli (avvocata penalista). Durante la cena di fine corso Luisa Mazzotta (presidente Cpo del Comune di Lucca) e Rosella Simoncelli (presidente del Gruppo sbandieratori e musici Città di Lucca) hanno consegnato un presente ad ogni professionista intervenuto e l’attestato di partecipazione a tutte le iscritte.