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Agorà, scatta la rivoluzione degli spazi: “Ma non sarà ridotto alcun servizio”

14 giugno 2024 | 15:22
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Ecco il piano che ridisegna il complesso sarà attuato nella pausa estiva poi partirà la ristrutturazione. Gli assessori Testaferrata, Pisano e Buchignano: “Nessun impatto sulle attività con i lavori”

Rivoluzione degli spazi alla biblioteca civica Agorà, in vista dei lavori di recupero della copertura dell’immobile, che un tempo era un convento. Mentre la struttura si accinge a cambiare volto, sono già sorte le prime polemiche. Alcuni utenti hanno avviato anche una raccolta firme online ma il Comune tranquillizza tutti: non mancheranno spazi per nessuno con la riorganizzazione.

A fare il punto sui prossimi passaggi sono stati questa mattina (14 giugno) l’assessore all’istruzione, Simona Testaferrata, insieme all’assessora alla cultura Mia Pisano e all’assessore ai lavori pubblici, Nicola Buchignani, che hanno effettuato un sopralluogo con i tecnici del Comune per illustrare quali saranno i cambiamenti e rassicurare i cittadini che nessun servizio e spazio sarà sacrificato.

La biblioteca civica Agorà rimarrà chiusa dal 6 al 25 d’agostoper la riorganizzazione degli spazi. Un tempo “relativamente breve – è stato spiegato – se si considera che solitamente la biblioteca rimaneva chiusa già 2 settimane nel mese d’agosto”.

Durante questo lasso di tempo continuerà ad essere garantito il servizio di prestito e restituzione dei libri, per il quale viene messa a disposizione anche una bicicletta: “Questa nuova bicicletta – hanno spiegato Testaferrata e Pisano – servirà per fare il prestito e restituzione dei libri, sia nel brevissimo periodo di chiusura, ma anche dopo, per essere utilizzata da persone che hanno difficoltà ad accedere al centro storico”.

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La riorganizzazione nel dettaglio

Le novità sono molte a partire dagli accessi: verrà riaperto l’ingresso di piazza dei Servi che si aggiungerà a quello attuale in via delle Trombe. Al piano terreno sul lato ovest restano invariati l‘Informagiovani – Informadonna e la grande sala di lettura, dove verranno sistemati anche quotidiani e riviste dell’emeroteca a disposizione con un nuovo allestimento di esposizione e sedute dedicate. La sala che precede l’auditorium della chiesina, attualmente inutilizzata, sarà invece arredata in modo confortevole e messa a disposizione dell’Informagiovani, per incontri e colloqui e per attività ludiche correlate con la biblioteca. Sempre al piano terra sul lato opposto (quello est) nelle sale esistenti non utilizzate dalla biblioteca verranno collocati tutti gli uffici dei servizi prima infanzia con un più semplice e comodo accesso per i cittadini. Novità anche per il chiostro che verrà attrezzato sotto i porticati di numerosi tavoli e postazioni di studio per essere maggiormente sfruttato durante la bella stagione.

Il collegamento principale con il primo piano della biblioteca sarà dalla scala in prossimità dell’ascensore e da qui si accederà alla sala accoglienza che tornerà nella posizione originaria, dotata di un guardaroba e cassettiera per zaini e oggetti dei piccoli utenti, dove invece oggi sono collocati quotidiani e riviste dell’emeroteca spostati al piano terreno; questo lato del primo piano avrà i maggiori cambiamenti perché vi sarà collocata una saletta dedicata alle neomamme, dotata di divano e poltroncine per allattare, con un mobile attrezzato di tutti i confort per i più piccini come lo scaladalatte e bollitori per tisane, inoltre vi sarà un fasciatoio per il cambio dei bimbi. le tre sale dell’ala ovest saranno riorganizzate come biblioteca e spazi attrezzati per bambini e famiglie, non solo per la lettura ma anche per attività ludiche e ricreative. La sala corsi nella zona nord ovest sarà polivalente per poter essere utilizzata sia dai bambini delle scuole con tavoli per i laboratori sia una parte per la lettura con angoli morbidi, che per video proiezioni e incontri sempre per ragazzi e bambini. mentre nell’ala est del primo piano troveranno posto gli uffici dell’istruzione trasferiti dal secondo piano per il rifacimento del tetto: in questa zona resteranno comunque inalterate quattro sale dedicate alla biblioteca bambini. In tutte le tre gallerie sopra il chiostro (nord, ovest e sud) troveranno posto nuovi tavoli e una maggiore quantità di postazioni dedicate agli utenti.

Il sopralluogo

La riorganizzazione degli spazi interni prevede di riservare al piano terra un’area per i servizi alla prima infanzia e al piano superiore troveranno sede i servizi per l’istruzione. “Al piano terra lo ‘steccone’ (corridoio est) verrà utilizzato per i servizi alla prima infanzia – illustra l’assessora Simona Testaferrata -. Un corridoio agile e accessibile alle famiglie, spostato piano terra per facilitare l’ingresso”.

Tecnici e assessori parlano poi del piano superiore nel corridoio lato est, un’area attualmente dedicata ai servizi per l’infanzia, con la biblioteca.

Questa zona non verrà cambiata – spiega l’assessora Mia Pisano -, rimarranno due stanze dedicate ai bambini. Da metà corridoio in giù saranno posizionati i servizi per l’istruzione. In questo modo tutti i servizi dedicati alla scuola saranno accessibili come prima e uniti gli uni con gli altri”.

Nel corridoio lato nord, che collega la biblioteca dei bambini con quella degli adulti e l’area di studio, verranno incrementati i tavoli per gli studenti in vista della perdita di posti in altre aree. Saranno aggiunti tavoli per lo studio e la lettura anche nell’area del chiostro al piano terra.

“Il corridoio lato sud – prosegue Testaferrata -, con la zona fumetti e giochi, area delle videocassette e film, non subirà cambiamenti”.

L’area più soggetta a cambiamenti al primo piano sarà quella vicino alle scale sul lato ovest, dove verrà realizzata un’area divulgazione con guardaroba. Verrà realizzato un efficientamento energetico con riscaldamento e area condizionata ed a fianco un salottino per l’allattamento, un bagno con fasciatoio e con tutto il necessario. A seguito di questo cambiamento, verrà spostata al piano terra l’emeroteca.

Piccola rivoluzione anche nella stanza dei laboratori al primo piano: verranno sostituite le sedie con altre meno ingombranti e sul fondo della stanza verrà ricavata un’area di lettura, con un tappeto per far sedere maestre e bambini.
Ritornando al piano terra, non verranno toccate le stanze dedicati a Informagiovani e Informadonna. Nell’aula studio verrà ricavato lo spazio per l’emeroteca, spiega Mia Pisano: “Nella parte finale sarà posizionata l’emeroteca. Dato che non si tratta di un servizio molto ampio, non sarà persa nessuna postazione per lo studio”.

Nel chiostro saranno posizionati altri tavoli e sedie per lo studio, visto che nei mesi più caldi, molti studenti preferiscono studiare all’aria aperta.

Verrà riaperto l’ingresso lato piazza dei Servi – proseguono le due assessore -. Proprio a fianco dell’ingresso saranno finalmente sfruttate le due stanze vicine all’auditorium, che saranno affidate a Informagiovani e Informadonna che potranno sfruttarle per i laboratori con i ragazzi, per piccole riunioni e altre per le attività”.

Dopo la riorganizzazione interna dell’Agorà si passerà ai lavori di ristrutturazione veri e propri che non influenzeranno l’accesso all’immobile. Ad illustrare gli interventi l’assessore ai lavori pubblici, Nicola Buchignani: “Questa amministrazione sta dimostrando di tenere al proprio patrimonio edilizio, perché fin da subito abbiamo investito non solo in infrastrutture, ma anche sulle proprietà dell’amministrazione comunale – dichiara -. L’amministrazione ha investito tanto su questo immobile, 600.000 euro con il piano triennale opere pubbliche del 2023, altri 500.000 euro nel Piano opere repubbliche del 2024 e abbiamo inserito una variazione di bilancio, proprio nel 2024 per ulteriori 500.000 euro. Perché? perché purtroppo il deterioramento del tetto ha creato infiltrazioni d’acqua e come si sa, se poi su questi interventi non ci si mette un tappo le situazioni peggiorano, peggiorano, peggiorano sempre di più. Noi quindi andiamo a mettere in sicurezza l’immobile, verrà rifatto completamente il tetto, verranno risolti alcuni problemi strutturali”.

Gli fa eco la dirigente Giannini: “Il progetto esecutivo verrà portato la prossima settimana, ma abbiamo già tutte le autorizzazioni. La durata dei lavori sarà almeno di sette, otto mesi minimo. Stiamo ancora definendo il tutto e pensiamo di iniziare a settembre massimo a ottobre. Dipende dai tempi della gara”.

Quindi, prima ci saranno i lavori di allestimento degli interni e poi ci saranno i lavori strutturali che, potrebbero partire a settembre o i primi di ottobre.
“Abbiamo voluto svolgere questo incontro itinerante all’Agorà proprio per dare una dimostrazione con i fatti concreti di quello che avverrà il 26 agosto – spiegano l’assessora Testaferrata e Pisano -. Abbiamo cercato i ridisegnare gli spazi in modo da lasciare tutti i servizi presenti, abbiamo avuto delle intuizioni per poter sfruttare spazi che non lo erano e di dare sia servizi aperti e darne anche di nuovi. La petizione che è stata fatta contro il nuovo allestimento della biblioteca civica, è arrivata postuma – proseguono le due assessore -, quando avevamo già risposto in Consiglio comunale, assicurando che la chiusura sarebbe stata breve e che tutti i servizi di adesso sarebbero rimasti”.