Seconda prova in archivio. Platone “divide” gli studenti del classico. Al musicale un round ostico
Le sensazioni a caldo dei maturandi lucchesi
Anche la seconda prova dell’esame di maturità è ormai alle spalle. Stamani (20 giungo) circa 3000 studenti lucchesi hanno affrontato la prova sulle materie di indirizzo. Rispetto a ieri ci sono state più difficoltà, come hanno ammesso alcuni di loro.
“Noi frequentiamo il liceo musicale Passaglia – dicono due ragazze appena uscite da scuola, in piazza Sant’Agostino -. Da noi è stata estratta Analisi e composizione, quindi avevamo un notturno di un autore, non credo sia andata molto bene. Rispetto a quella di ieri l’ho trovata molto più difficile”.
Dello stesso parere l’altra studentessa: “Era la prova teorica di Analisi e composizione – spiega -, c’erano anche altre due scelte, che sarebbero state molto più semplici per noi, ma purtroppo è andata così, è uscita analisi ed abbiamo fatto l’ascolto. Prima dell’orale abbiamo comunque la prova con lo strumento, perché per noi la seconda prova è divisa in due, domani abbiamo l’esame di canto. Entrambe le prove vengono contate con un punteggio unico. Quindi puntiamo sulla prova di canto per alzare la media della seconda prova”.




Al Liceo classico gli studenti hanno dovuto affrontare la prova di Greco, una versione di Platone tratta dall’opera “Minosse o della legge”.
“Personalmente l’ho trovata un po’ complicata – spiega uno studente seduto assieme ad un amico fuori dal Liceo Machiavelli -, penso però che sia dovuto più che altro al mio livello di greco che non è proprio eccellente. Poi c’erano le domande di comprensione, ma se non si traduce bene il testo le domande di comprensione risultano ancora più difficili da fare. Non lo so com’è andata, così e così, pregherò per averla passata”.
“Lì per lì pensavo fosse semplice – spiega l’amico, anche lui appena uscito dalla seconda prova -, poi ho avuto qualche difficoltà, qualche parola che non si trova c’è sempre, un minimo di momenti no li ho avuti, ma nel complesso penso sia andata bene. E’ un’esperienza.”
Già iniziata la preparazione per l’orale: “Ho già iniziato a studiare i vari argomenti per categorie e adesso mi metterò un po’ sotto. Naturalmente dopo un bel giorno di libertà”.
Anche gli studenti del professionale hanno sostenuto la prova d’indirizzo: “Noi facciamo il professionale di Economia aziendale – spiega un ragazzo -, avevamo appunto la prova di Economia aziendale che era suddivisa a sua volta in tre materie: economia aziendale, informatica e tecniche di comunicazione. La prova era strutturata bene e risultava abbastanza semplice se si era preparati, era lunga ma fattibile”.
Anche l’altro compagno di scuola è d’accordo: “Penso sia andata bene, ho fatto tutti gli esercizi richiesti, sia di economia, informatica e comunicazione, anche la parte laboratoriale con computer. L’orale sarà la prova più difficile perché dovrai studiare tutto il programma perché uscirà un immagine casuale preparata dai professori insieme ai commissari e da li devi collegare tutte le materie creando un discorso logico che fili”.
I ragazzi lucchesi hanno le idee chiare anche sul proprio futuro, c’è chi proverà ad andare all’università, Economia e Scienze politiche tra le facoltà più gettonate, c’è chi pensa ad entrare nelle forze dell’ordine, ma molti di loro vorrebbero fare un’esperienza all’estero: “Vorrei viaggiare e andare via dall’Italia“, dice la studentessa dell’istituto musicale, sostenuta dalla compagna.