Utente scrive a Regione e Comune di Lucca: “D’estate drastica riduzione delle corse dei bus”

La segnalazione con una lettera: “Non c’è un servizio pubblico adeguato”
Disagi per gli orari estivi dei bus: un utente si rivolge a Regione Toscane e Comune di Lucca con una lettera inviata per mail
“Sono ad evidenziare il disagio riguardo agli orari estivi di autolinee toscane. Annualmente finita la scuola c’è una drastica riduzione dei collegamenti pubblici con la prima periferia di Lucca, nonostante il pagamento dell’abbonamento annuale tratta urbana. C’è da dire oltretutto che non per tutti i ragazzi le scuole finiscono il 10 giugno, considerando esami vari e stage che gli stessi ragazzi si trovano ad affrontare. Non riteniamo giusto che il servizio pubblico si debba ridurre finito il periodo scolastico, in quanto è proprio dopo questo periodo che l’utenza esce di più con conseguente maggior uso dei servizi pubblici, ma puntualmente questi ragazzi, e non solo, si ritrovano a non dover uscire, rimanere a piedi o far uso dell’ auto privata perché gli orari del servizio sono drasticamente ridotti”.
“Si sta parlando – prosegue la lettera – della prima periferia di Lucca (linea 59 e 61, ma sarà cosi anche per altre) ed è scandaloso e vergognoso che a 3 chilometri dalla città non ci sia un servizio pubblico adeguato. Questo sistema disincentiva fortemente l’uso del mezzo pubblico da parte dell’utenza che così facendo sono costretti ad optare per l’ uso di mezzo privato, ottenendo esattamente il contrario di ciò che il servizio pubblico dovrebbe puntare. Anche l’orario serale dovrebbe essere prolungato, almeno il fine settimana fino a mezzanotte, e dare la possibilità visto la riduzione di orari, di usufruire con lo stesso abbonamento urbano dei bus extraurbani che transitano nelle tratte urbane ad esempio per la tratta Lucca Saltocchio che essendo extraurbana passa da San Pietro a Vico tramite Brennero”.